Allegri: "Vincere per aumentare le percentuali di passaggio, ritrovato il gusto di difendere" - JuveNews.eu

Allegri: “Vincere per aumentare le percentuali di passaggio, ritrovato il gusto di difendere”

Il tecnico della Juventus presenta la sfida in programma domani contro lo Zenit in casa della squadra russa

[fncvideo id=675967 autoplay=true]

Giornata di vigilia per la Juventus, che domani sera scenderà in campo in Russia conto lo Zenit, nella partita valevole per la terza giornata della fase a gironi della Champions League. I bianconeri cercheranno la vittoria per consolidare il primo posto e mettere un altro mattoncino verso la qualificazione, con il tecnico Massimiliano Allegri che presenta la sfida in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium insieme al portiere Wojciech Szczesny.

Prende la parola Szczesny.

ZENIT – “Dobbiamo giocare con lo stesso spirito delle ultime, con spirito di sacrificio e con la squadra compatta. Questo ha cambiato i nostri risultati ultimamente e dobbiamo continuare così”.

RIGORE – “Non ero scarso qualche settimana fa e non sono un fenomeno oggi, gioco sempre con tranquillità”.

VOGLIA – “Abbiamo voglia di difendere, si vede la mano del mister a cui faccio i complimenti. È cambiato l’atteggiamento, anche nel lavoro quotidiano, e di conseguenza sono cambiati anche i risultati”.

ALLEGRI – “Ritrovare Allegri è stato comodo. Faccio fatica a parlare del mister che è qui, ma qualche anno fa ci ho lavorato e conoscevo il modo di fare che ha. Nelle ultime settimane si è vista la sua mano”.

SVOLTA – “Quando un giocatore passa un momento difficile, come ho fatto io, deve solo lavorare. Ho avuto supporto dai compagni e dallo staff, ora ho voltato pagina”.

MERCATO – “Non mi sono mai sentito lontano dalla Juve”.

SPIRITO – “Non penso ci sia stato un momento in cui è cambiato, la differenza si vede nel lavoro quotidiano e si riflette in campo”.

CHAMPIONS – “Pensiamo allo Zenit e a chiudere il passaggio del turno, poi agli ottavi penseremo da febbraio”.

FALSA PARTENZA – “Credo che sia sempre una roba mentale, la squadra è forte ma non si può giocare sempre vincendo con 3 gol. È cambiato il gusto di difendere, la voglia di sacrificio di tutti, e questo si riflette sul campo”.

Prende la parola Allegri. 

ZENIT – “É una buona squadra con giocatori tecnici davanti. Gioca un discreto calcio, per noi è una tappa importante che ci permetterebbe, con un risultato positivo, di aumentare le percentuali di passaggio del turno”.

DE LIGT – “È completamente recuperato e gioca, ma anche Rugani sta bene”.

FORMAZIONE – “Giocano De Ligt, Bonucci e Szczesny, gli altri li devo vedere, vedendo anche come andrà la partita e come stanno”.

ARTHUR – “Non so se partirà dall’inizio o a partita in corso ma avrò minutaggio”.

MORATA – “Ha recuperato, potrebbe partire titolare”.

SVOLTA –  “Avevamo bisogno di risultati, la squadra p migliorata come approccio e spirito anche se dobbiamo migliorare negli ultimi 30 metri dove dobbiamo avere più lucidità. All’inizio avevamo anche gli episodi contro, ora stiamo mettendo le cose a posto ma ci vuole calma perchè non abbiamo fatto ancora nulla. Dobbiamo arrivare a marzo nelle condizioni di giocarci tutte le competizioni”.

JUVE – “Qualcuno già lo conoscevo altri no, adesso la squadra sa anche difendere, ma bisogna migliorare tante cose, in attacco e in difesa, e stiamo lavorando tutti i giorni per migliorare. I risultati aumentano l’autostima e poi giochi con serenità. Nei momenti topici della stagione bisognerà essere abituati, quindi dobbiamo recuperare in campionato un pezzo alla volta per poi farsi trovare pronti”.

DYBALA – “Sta lavorando bene, sarà a disposizione quasi sicuramente con l’Inter e avrò la possibilità di mettere minutaggio e giocare prima della sosta”.

INTER – “Inutile parlarne ora, abbiamo una partita importante domani, è un match ball che dobbiamo sfruttare per guardare alle prossime sfide di Champions con un’ottica differente”.

DE SCIGLIO – “Ha giocato bene con la Roma, per lui quelle devono essere prestazioni normali”.

PROSSIMO STEP – “Dobbiamo essere ambiziosi a prescindere. Domani dobbiamo fare punti per mettere la qualificazione in discesa, poi durante l’anno dovranno esserci miglioramenti sotto l’aspetto fisico e tecnico di tutti. Ora a novembre abbiamo la possibilità di rimanere agganciati alle prime in campionato e di qualificarci in Champions, a fine mese vedremo dove saremo, ma dobbiamo fare un passo alla volta”.

ARTHUR – “Arthur può giocare davanti alla difesa o da mezz’ala. Con Locatelli e Bentancur a giro sono quelli che fanno girare la squadra, poi gli altri sono tutti più incursori”.

POLEMICHE – “Il rigore di domenica già l’ho commentato, poi commentare le decisioni arbitrali non è mai stata una cosa mia. Le polemiche fanno parte dell’Italia e del modo di vivere qui il calcio. Ognuno ogni domenica avrebbe da recriminare qualcosa, gli arbitri italiani sono bravi, c’è in atto un cambio generazionale. Sono aiutati dal VAR, è cambiato il designatore, bisogna dargli tempo e aiutarli a sbagliare il meno possibile”.

ZENIT – “Lo Zenit è una squadra con valori tecnici importanti e un centrocampo importante. Davanti ha due attaccanti diversi, uno alto uno tecnico. Per uscire con un risultato positivo bisognerà fare una bella partita”.

x