La Juventus ha perso 1-0 contro la Roma allo stadio Olimpico. Al termine del match il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn. L’analisi della sconfitta: “Sapevamo delle difficoltà, la Roma è una squadra scorbutica. Nel primo tempo potevamo fare di più, ma loro hanno corso tanto. A fine primo tempo stavano un po’ mollando tra le linee, poi è venuto fuori questo gol su cui potevamo difendere meglio. Ma il calcio è questo. Potevamo fare meglio nelle occasioni create”.
L’espulsione di Kean: “Ha sbagliato e ha chiesto scusa. Ha sbagliato perché ha messo in difficoltà la squadra. Quando si entra si può determinare, ha avuto la reazione sbagliata”.
La squadra in corsa è passata al 4-3-3: “In quel momento c’era bisogno di quello. Pogba non è ancora al 100%, Chiesa lo devo gestire. Poi abbiamo un’altra partita giovedì e una domenica. I ragazzi devono restare sereni e tranquilli perché abbiamo fatto 50 punti. Stasera potevamo battere la Roma e avvicinarci all’Atalanta, quindi quando perdi una partita così sembra che ti crolli il mondo addosso, ma bisogna essere forti. I ragazzi stanno facendo una cosa importante. Tutti parlano di tecnica e tattica dall’esterno, ma nessuno ha mai subito quello che ha subito la Juve in questa stagione. Abbiamo obiettivi importanti da raggiungere”.
L’umore del gruppo: “Non bisogna cadere in frustrazione. Kean è entrato e ha messo in difficoltà la squadra. I ragazzi devono rimanere sereni. Noi dobbiamo continuare a lavorare su questo, ricordandoci dei 50 punti. Dobbiamo arrivare in fondo al campionato”.
Il centrocampo in sofferenza: “Dopo il gol Locatelli si alzava molto, ci voleva più ordine. Poi ci sono state buone giocate, il calcio è questo e stasera doveva andare in questo modo. La Roma non prende gol in casa da 6 partite e noi potevamo avere occasioni migliori. Potevamo fare meglio. Ma abbiamo preso gol da 25 metri e dovevamo uscire prima”.
La prestazione di Vlahovic: “Ha fatto una buona partita, anche tecnicamente rispetto all’ultima. Ha avuto occasioni quando non ha tirato, è stato presente in area. Con Chiesa vicino siamo più offensivi”.
L’obiettivo da qui a fine stagione: “Cercare di raggiungere quelle davanti. Mancano 13 partite, abbiamo buttato 3 punti stasera. Il calcio è strano, nelle due partite con la Roma all’andata meritavamo di vincere”. Leggi le pagelle di Roma-Juventus di Angelo Di Livio<<<