Allegri: "Male nel primo tempo, meglio nella ripresa. Serve serenità"

Allegri: “Male nel primo tempo, meglio nella ripresa. Serve serenità”

Massimiliano Allegri
Al termine della partita pareggiata contro il Bologna all'Allianz Stadium, il tecnico bianconero ha parlato del match ai microfoni di Dazn.

Dopo la gara pareggiata per  1-1 contro il Bologna allo Juventus Stadium, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn. Dopo un grande 2022 con una striscia di risultati importanti, la Juve ha avuto una flessione post sconfitta contro l’Inter: “Noi sappiamo che per mantenere il quarto posto dobbiamo fare un passettino alla volta. Oggi fortunatamente siamo riusciti a pareggiare una partita che si era complicata. Abbiamo fatto un brutto primo tempo, pur avendo due occasioni favorevoli, Poi dopo l’1-0 abbiamo preso un palo e tirato molto in porta. Ultimamente subiamo sempre gol e su questo dobbiamo migliorare, bisogna essere più sereni e lucidi con la palla vicino all’area. A inizio stagione una partita così l’avremmo persa, bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno e pensare alla Fiorentina“.

Sui cambi di modulo all’interno del match e la sostituzione di Dybala: “Cercavo ampiezza, forse la dovevo già dare nel primo tempo, loro erano bravi a uscire e noi eravamo in ritardo, dobbiamo fare meglio, non dobbiamo deprimerci, Per arrivare quarti c’è ancora da fare, perché dietro viaggiano. Abbiamo un buon calendario, bisogna essere sereni“. Dopo il gol del Bologna: “Abbiamo avuto una bella reazione. Quello che potevamo fare meglio è che dopo il pareggio contro una squadra in 9 dovevamo avere più lucidità: fare magari solo due azioni ma due azioni importanti“.

Undici volte in svantaggio e solo due volte c’è stato il recupero: “Oggi male nel primo tempo, meglio nel secondo. In questa fase del campionato ci sono meno forze e bisogna sfruttare le poche occasioni che capitano“. La lotta Champions: “Credo che la Fiorentina abbia un buon calendario e c’è lo scontro diretto con noi. Poi Lazio e Roma in ordine di calendario“. Ultime due complicate, e il tecnico bianconero ha indicato 10 punti come quota per confermarsi in Champions: “Sarebbe meglio farne 8 prima. Facciamo un passo alla volta. Ora dobbiamo lavorare e stare tranquilli. Abbiamo parlato nello spogliatoio con serenità senza farci prendere dal nervosismo. Lavoreremo su quello che c’è da migliorare“.

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