Allegri: "Non mi sento a rischio, bisogna stare zitti e lavorare"

Allegri: “Non mi sento a rischio, bisogna stare zitti e lavorare”

Massimiliano Allegri
Allegri, allenatore della Juventus, ha analizzato il match con il Benfica, parlando anche del suo futuro sulla panchina bianconera.

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni ad Amazon al termine della sfida con il Benfica. Ecco le sue parole: “Abbiamo venti minuti buoni, potevamo fare il 2-0, poi siamo arretrati e non abbiamo difeso bene. l rigore mentalmente ci ha tagliato le gambe. Sono momenti che fanno parte del calcio, ora dobbiamo stare zitti e lavorare, riprendendo il cammino”.

Sul futuro: “Abbiamo giocato molte partite, ma in questo momento potremmo dare mille spiegazioni. C’è da lavorare, domenica c’è un’altra gara importante, bisogna cercare di chiudere al meglio. Non mi sento a rischio, sono momenti che fanno parte del calcio. Credo sia la prima volta che la mia squadra perde due gare di fila in Champions. Loro potevano fare il 3-1 o il 4-1, potevamo pareggiare ma sarebbe stata una prestazione al di sotto delle aspettative”.

Sulla stagione: “Ci sono aspettative molto alte, ma mancano anche tanti giocatori. Questo lo dobbiamo contare a livello numerico e di quantità, i ragazzi hanno giocato tante partite. C’è bisogno di tutti in questo momento, l’unica cosa da fare è stare zitti e lavorare”.

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