Allegri: "Champions? A 71 ci si arriva, noi dovremmo averne 40..."

Allegri: “Champions? A 71 ci si arriva, noi dovremmo averne 40…”

Massimiliano Allegr
Juventus e Atalanta hanno pareggiato per 3-3 all'Allianz Stadium. Dopo la partita l'allenatore bianconero è intervenuto ai microfoni di Dazn

La sfida dell’Allianz Stadium tra Juventus e Atalanta si è conclusa con un pareggio per 3-3. Al termine del match, Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn. Il tecnico è partito facendo riferimento alle parole dell’avvocato Grassani: “Quello che dice l’avvocato? Non sono cose che mi riguardano. Però ha una bella cravatta azzurra. Dove ho imparato a sdrammatizzare? Sono di Livorno, nella nostra ironia c’è del divertimento. Diciamo che sono stato fortunato a nascere a Livorno, quando facciamo ironia diciamo anche delle verità e c’è chi non le capisce. Solo noi potevamo inventare la roba dei Modigliani falsi e prendere in giro tutto il mondo… L’avvocato ha una bella cravatta azzurra.

La squadra ha cambiato atteggiamento: “Innanzitutto facciamo una valutazione della prima parte della stagione in campionato, purtroppo l’unica cosa toppata è stata la Champions League, poi in campionato al momento la squadra ha fatto 38 punti, togliendo l’errore Var della Salernitana, perché poi non dico degli errori arbitrali, ma quello è un errore tecnico. Quindi sono 40 e a parte il Napoli, saremmo davanti alle altre. Dobbiamo continuare su questa strada, i ragazzi stasera hanno fatto una bella partita, contro un’Atalanta importante, fisica, dopo due giorni in cui venivamo da pressioni importanti, non era facile concentrarsi. I ragazzi hanno dimostrato responsabilità, serietà e soprattutto voglia di continuare quello che abbiamo intrapreso a inizio stagione. La partita si era complicata perché abbiamo commesso degli errori sui tre gol, dopo abbiamo abbiamo avuto l’occasione non sfruttata. Nelle ultime 10 partite abbiamo vinto 8 volte, pareggiato una e perso una. Dobbiamo solo continuare a lavorare. Ora ci sarà l’Europa League, la Coppa Italia e quindi questo è il nostro lavoro. Non dobbiamo assolutamente farci distrarre dalle cose esterne. C’è solo da fare i complimenti ai ragazzi e ringraziarli per quello che hanno fatto perché mi metto anche nei loro panni: era un aspetto più psicologico, vedersi secondi in classifica, terzi, e poi ritrovarsi al decimo posto, è come se ti togliessero quello che hai fatto, quindi non era facile. C’è solo da ringraziare loro come tutto lo staff che ha lavorato in questi due giorni intorno ai ragazzi. Noi dobbiamo continuare con grande orgoglio”.

Sul 3-3 finale: Sono contento per la reazione e la prestazione, poi purtroppo questi errori ci hanno penalizzato, siamo stati bravi a ribaltarla. Abbiamo fatto una partita fisica, questi errori potevano tagliarci le gambe, la partita dopo il loro 3-2 poteva finire anche 5-2 se avessimo mollato mentalmente. Invece siamo stati ordinati, siamo rimasti in partita e abbiamo sfruttato l’occasione di Danilo, un giocatore straordinario che sta facendo una gran stagione e ha compensato l’errore fatto a inizio primo tempo. Poi abbiamo avuto l’occasione di Miretti, deve migliorare su quest’aspetto, ma deve rimanere sereno e tranquillo perché il futuro è dalla sua parte. Stasera Bremer, dopo due volte che non era venuto in partita a Cremona e Napoli, ha fatto molto bene e sono contento”.

Lo schema del gol su punizione di Danilo: “Nel calcio di oggi sembra che si debbano fare le cose un po’ più strane, invece basta un tocco e il tiro. Ora ci sono tutti ‘sti segreti nel calcio, poi basta Di Maria che fa delle giocate straordinarie e quello non fa parte degli schemi.
La Champions si raggiungerebbe con un rendimento ‘da Napoli’: “Non lo so. Io credo che a 71 anni arrivi in Champions League, però è difficile. Bisogna lavorare tranquillamente, abbiamo una settimana per recuperare energie, poi ci sono Monza, Coppa Italia ed Europa League. Pensare ora a dove possiamo arrivare è difficile. Ripeto, abbiamo fatto 38 punti, se non 40, e saremmo in linea. Nonostante questo c’è il Napoli che sta facendo cose straordinarie”. Leggi le pagelle di Juve-Atalanta di Angelo Di Livio<<<

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