Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha detto la sua sui bianconeri, parlando a DAZN dopo la partita contro il Genoa. Ecco le sue parole: “La squadra ha fatto una buona prestazione, per rimanere in cima bisogna essere più efficaci nelle occasioni, quando c’è da uccidere l’avversario va ucciso perché poi ti capita un’occasione contro e subisci gol. Alla fine si doveva avere più serenità e commettere meno errori tecnici: è un punto importante, diamo seguito alla striscia positiva e ora ci dobbiamo preparare al meglio per la gara contro la Frosinone.
Massa ha arbitrato una buona partita, la terna arbitrale è stata molto brava: sono molto contento, io non do mai giudizi perché non fa parte del mio mestiere. È normale che in tutte le partite ci sono episodi analoghi che vengono valutati dal VAR in un modo alle volte e in un altro in altre occasioni. È difficile avere una linea unica, perché l’episodio è soggettivo: dopo il primo episodio che vidi dissi che se entravamo in questioni soggettive si entrava subito in polemica. Non bisogna farlo, perché la decisione è oggettiva.
Non mi va di parlare di queste cose, dico solo che è normale non ci sia uniformità, perché sono casi soggettivi. Nel fuorigioco tracci una linea e non si scappa, queste sono robe abbastanza vecchie e io modestamente l’ho detto un po’ di anni fa. Diventa tutto soggettivo, è normale che a fine partita dobbiamo fare polemica: gli arbitri in campo sono bravi e vanno lasciati arbitrare. Il rigore di Chiesa? Vlahovic ha dato la palla a Chiesa, si vede che non era sereno dopo i rigori sbagliati. Ma anche oggi ha fatto una buona partita, deve stare tranquillo, anche oggi si è messo a disposizione e deve continuare a lavorare”.