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La Juventus ha pareggiato ieri sera il Derby d’Italia contro l’Inter, agguantando il pareggio per 1-1 sul finale del match grazie al rigore trasformato da Paulo Dybala. La Joya ha risposto al gol di Edin Dzeko nel primo tempo, bravo a sfruttare per primo la ribattuta del palo colpito da Hakan Calhanoglu con un tiro da fuori. Un punto guadagnato per i bianconeri, che visti i risultati delle altre avversarie hanno mantenuto invariato a 10 punti il distacco dalla testa della classifica, occupata ora a pari merito dal Napoli e dal Milan. Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato intervistato dai microfoni di JTV dopo la partita, analizzando il match e la prestazione di Paulo Dybala, con un occhio a quelli che da qui in avanti dovranno essere i miglioramenti a cui la squadra dovrà andare incontro.
“È stato un buon match giocato alla pari con l’Inter. Ci sono state poche occasioni, abbiamo concesso poco e nel secondo tempo potevamo chiudere meglio le azioni in un paio di circostanze. Abbiamo preso gol quando eravamo in dieci, ora pensiamo al Sassuolo perché dobbiamo vincere, questo punto ci dà autostima”.
L’ingresso di Dybala vi ha dato qualcosa in più?
“Quando è entrato è aumentata la qualità tecnica ma Kulusevski ha fatto bene, ero in dubbio se toglierlo. La squadra sta crescendo, dobbiamo continuare a lavorare perché siamo a -10 da Milan e Napoli, anche se a -3 dall’Inter”.
Il prossimo step da migliorare?
“Creare più palle gol e chiudere le palle dentro l’area. In questo momento c’è più autostima, riusciremo a giocare venti metri più avanti”.
La cornice di San Siro?
“È un altro calcio, sono altri stimoli. È stata una bella serata, entrambe abbiamo provato a vincere e credo che il pareggio sia giusto. Bernardeschi? Gli è uscita la spalla, vedremo nei prossimi giorni”