Pirlo: "Gara importante per la classifica. Allegri? Il presidente mi ha detto del loro incontro" - JuveNews.eu

Pirlo: “Gara importante per la classifica. Allegri? Il presidente mi ha detto del loro incontro”

Il tecnico presenta la sfida di domani contro il Napoli

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La Juventus è attesa domani dal recupero della partita contro il Napoli, in programma originariamente lo scorso ottobre e vinta a tavolino dalla Vecchia Signora, per poi essere rinviata dopo la decisione del Collegio di Garanzia del CONI. Il tecnico dei bianconeri Andrea Pirlo parla dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, per presentare la sfida alla squadra partenopea, in programma domani alle 18:45 a Torino.

NAPOLI – “Sarà una gara importante per la classifica. Stanno attraversando un ottimo momento, vengono da risultati positivi e vorranno continuare a farlo. Noi abbiamo l’ambizione di fare la partita e fare del nostro meglio per vincere. Ci aspettiamo una bella partita dove entrambe le squadre vorranno imporre il loro gioco.”

CUADRADO – “Può essere che giochi avanti o dietro, valuteremo con calma.”

SZCZESNY – “Dopo una brutta prestazione c’è voglia di riscatto, domani farà vedere quanto vale.”

ALLEGRI –  “Sono stato avvertito dal Presidente in persona dell’incontro con Allegri, che trovo una cosa normale perché oltre al lavoro c’è l’amicizia. Sono cose che succedono nel calcio.”

DECISIVA – “È importante perché si affrontano due squadre che lottano per lo stesso obiettivo ma non è decisiva perché ne mancano tante ancora. La pressione c’è, siamo abituati ad averla per lo Scudetto, ora la abbiamo per una cosa diversa a cui non siamo abituati ma la dobbiamo vincere.”

PROTOCOLLO – “Noi rispettiamo il protocollo e quello che dice l’ASL. Ci presenteremo come sempre.”

SQUADRA – “Avverto la fiducia dei giocatori su quello che facciamo e che portiamo avanti. Parlo con tutti sempre, prima e dopo gli allenamenti anche. I ragazzi hanno voglia di rivalsa come me e ce la stiamo mettendo tutta.”

DYBALA – “Paulo sta bene, si è allenato, ha riniziato a calciare e torna a disposizione sperando di averlo bello pronto per giocare domani.”

INSIGNE – “Cuadrado ha giocato terzino in Supercoppa con Insigne, cosi come al ritorno. Non facciamo la formazione in base a come giocano gli altri, non in questo momento. È importante avere una cosa ben precisa in testa e giocare in un modo che esalti i giocatori.”

APPROCCIO – “L’altra sera abbiamo iniziato bene, siamo andati in vantaggio e abbiamo avuto occasioni. Poi siamo incappati in un calo di concentrazione che ci ha portato ad un’altra partita e non a quella che volevamo.”

KULUSEVSKI – “Ci ho parlato, capita di fare errori ma bisogna rialzare la testa. Ha 20 anni e bisogno di avere fiducia, che ha da parte di tutta la società e lo staff.”

MORATA – “Non fa gol da quattro partite ma non siamo preoccupati, è un giocatore che ci da qualità nel possesso, non è importante solo che finalizzi ma che sia dentro il gioco.”

FUTURO – “Io ho un contatto quotidiano con il presidente, ci diciamo sempre tutto. Ero al corrente dell’incontro con Allegri e della sua fiducia che mi da grande serenità. Poi i risultati cambiano il lavoro degli allenatori e di tutte le persone. Sarà a me guadagnarmi la conferma per l’anno prossimo. Lavoro per far bene e vincere.”

PROGETTO – “Non ho motivo di chiarirmi con i giocatori perchè non ho mai avuto sfiducia da parte loro. Ci parliamo per essere costruttivi e cercare di migliorare, non per capire se hanno fiducia in me. Sono sempre rimasto sereno, vedo e so che i giocatori mi seguono e devo ringraziarli perché mi hanno dato grande apporto e fiducia anche nei momenti difficili.”

CENTROCAMPO – “Il nostro inizio manovra dipende da come ci vengono a prendere. In Supercoppa non sono venuti, in campionato si, bisogna vedere come si comporteranno e noi capiremo come venirne fuori.”

DIFFICOLTÀ – “Da febbraio abbiamo calato la qualità del gioco. Le tante partite e infortuni non ci hanno agevolato come il non poter dare continuità a certi giocatori. Dopo la Champions siamo venuti ancora meno ma ora non ci sono più scuse, dobbiamo onorare questa maglia e non lo stiamo facendo. La Juve non è abituata a queste situazioni e nemmeno io. Sono il primo ad aver sbagliato in alcune situazioni ma il futuro è domani e dobbiamo metterci sotto. Ci sono state tante difficoltà, non mi aspettavo tutte queste cose tra COVID, infortuni, impegni ravvicinati. Questo rimarrà un anno unico e particolare che speriamo non si ripeta. Partiamo da questo primo anno con alcune cose positive che mi faranno crescere con uno spirito diverso.”

DYBALA – “Non ha i novanta minuti nelle gambe perchè è fermo da tre mesi ma averlo solo a disposizione vuol dire tanta roba.” E intanto attenzione: “Colpo di scena Juve, ecco cosa potrebbe succedere”

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