Allegri: “Napoli, Inter e Milan le favorite, noi piano piano arriveremo”

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Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri parla dalla sala stampa dell’Allianz Stadium per presentare in conferenza la partita in programma domani a Torino contro la Sampdoria, nella quale i bianconeri cercheranno la loro prima vittoria casalinga stagionale.

SAMPDORIA – “Domani dobbiamo giocare bene e vincere, cosa che ci permetterebbe di andare avanti in classifica. Dobbiamo cercare di vincere la prima partita in casa, poi penseremo al Chelsea. Ci saranno cambiamenti, c’è bisogno di recuperare energie e alcuni giocatori potrebbero riposare”.

RABIOT – “Non è convocato perchè ha preso un colpo alla caviglia, domani non ci sarà”.

CHIESA – “Sta bene, può giocare o a destra o a sinistra, magari cambiando anche a partita in corso”.

SCUDETTO – “Il Milan poteva darci una mazzata settimana scorsa invece siamo ancora vivi. Per lo Scudetto ha ragione Sacchi quando dice che l’Inter, il Milan e il Napoli sono le favorite. Noi siamo in ritardo, abbiamo perso molti punti e dobbiamo fare il nostro percorso senza guardare la classifica. Domani cercheremo di vincere e fare un passo in avanti, per vedere dove saremo alla sosta di novembre. L’Inter ha vinto lo Scudetto, il Milan è in testa a tutte le classifiche post covid, il Napoli ha vinto cinque partite, per noi è una sfida: cerchiamo di arrivare in zona Europa League poi andremo avanti. Dobbiamo dare continuità ai risultati, mercoledì abbiamo ottenuto una vittoria sofferta in un campo difficile, me lo ricordo da quando giocavo io che era difficile. Siamo stati bravi a recuperare la partita e soffrendo e difendendo i ragazzi l’hanno portata a casa, ma questo fa parte del gioco”.

PERIN – “Già con lo Spezia poteva giocare, domani giocherà lui, sono sereno”.

SUBENTRATI – “Conto lo Spezia hanno fatto bene anche loro, e così deve essere sempre. Bernardeschi valuterò se giocherà dall’inzio”.

4231 – “Secondo i giocatori che giocano metto il modulo, contro lo Spezia è cambiato durante la partita. Bisogna migliorare come stanno facendo i ragazzi, contro lo Spezia abbiamo fatto bene ma sbagliato ancora qualcosa. I giocatori vanno messi in campo nelle loro posizioni ideali per farli rendere al meglio”.

KEAN – “Sia lui che Morata stanno bene, domani mattina deciderò. Comunque giocheranno tutti e due, uno dall’inizio uno dopo”.

CUADRADO E LOCATELLI – “A Spezia abbiamo tirato in porta 25 volte: Locatelli è un giocatore che viene dal Sassuolo, che ha obiettivi diversi, non giocava ogni tre giorni, venire alla Juve è diverso, sia per dispendio fisico che mentale. Ha bisogno di recuperare a volte, ma tutto era nelle previsioni. Cuadrado viene da una sfilza di partite giocate in continuazione, tra Juve e Nazionale. Ci saranno sempre delle turnazioni, poi a seconda di come va la partita vengono fatte delle sostituzioni. Cerco di ruotare tutti, poi più si va avanti più è facile perchè si conosceranno meglio e giocheremo magari meglio”.

DIFESA – “Chiellini sta bene, magari ora inizieremo a non prendere gol. Il lavoro è lo stesso di sempre, poi se uno tira e ha due deviazioni con la palla che va all’incrocio vuole dire che deve andare così. Penso che riusciremo a raddrizzare anche questa situazione, i ragazzi stanno migliorando”.

CONDIZIONE – “Non c’è un problema fisico: con il Milan abbiamo sbagliato tanto tecnicamente ad inizio ripresa, e succede che gli avversari prendono forza. Poi non possiamo pensare di tenere la palla per 90 minuti, e di giocare contro nessuno. Ci sono gli avversari e i momenti in cui subisci, difendere fa parte del calcio e la squadra quando è compatta lo fa bene”.

MANCANZE – “Mancano i risultati, che sono la base per lavorare con spensieratezza e autostima. Abbiamo una bella settimana, ma dobbiamo pensare a battere la Sampdoria domani, che è una bella squadra con un allenatore bravo, e poi incominceremo a scalare la classifica. Poi piano piano miglioreremo anche la condizione, ci vuole un pochino di calma perchè abbiamo perso dei punti per strada, 7 da situazioni di vantaggio, che non devono essere persi. Poi con lo Spezia siamo riusciti a ribaltarla, ma come dico sempre se fai risultati va tutto bene, sennò vengono a galla tutte le magagne”.

KULUSEVSKI – “Gioca un po’ nella posizione di Dybala, lo accoppio a lui”.

RAMSEY – “È rientrato dall’infortunio da una settimana ed è con la squadra”.

JUVENTUS – “Non ci ero più abituato alle critiche e, mi mancavano, dobbiamo cercare di migliorare i giocatori e fare risultati. Io preferisco essere criticato ma vincente, perchè la compassione si ha per quelli che non vincono e a me non piace. Preferisco essere molto criticato ma vincente, non io ma la squadra, perchè sono i ragazzi che ci regalano le vittorie. È normale che quando vinci e sei in una grande squadra sei criticato, ma a me fa piacere, le critiche mi fanno bene perchè sono interessanti alcune, altre mi servono per capire che devo fare il contrario. Per me è divertente, sennò mi annoierei. Voglio aiutare la società a cui sono molto legato a tornare a vincere il campionato e far crescere i miei giocatori che sono molto bravi, ed ottenere risultati con loro. Le critiche mi stimolano, poi diventa una sfida per noi avvicinarci a Inter, Milan e Napoli, che sono le favorite in questo momento. Dobbiamo arrivare a loro, ma con calma ci arriveremo”.

RUGANI – “Non gioca Rugani. Gioca Perin in porta, poi vediamo gli altri. Non so ancora chi gioca titolare. Bonucci gioca, è un giocatore importante, non è che perchè gli ho tolto la fascia non deve più giocare. Quando sta bene gioca, poi dovrà riposare anche lui”.