Pirlo: "Sassuolo gara difficile. Se non vinciamo domani inutile quanto fatto a San Siro" - JuveNews.eu

Pirlo: “Sassuolo gara difficile. Se non vinciamo domani inutile quanto fatto a San Siro”

Andrea Pirlo
Il tecnico presenta la sfida contro il Sassuolo

TORINO – La Juventus scenderà in campo domani contro il Sassuolo, nel posticipo della diciassettesima giornata, in programma all’Allianz Stadium di Torino. I bianconeri hanno iniziato l’anno nel migliore dei modi, vincendo le prime due sfide contro l’Udinese e contro il Milan, e riducendo il gap dai rossoneri primi in classifica a sette punti, con una partita ancora da disputare. La Juventus vuole quindi dare continuità ai risultati che hanno caratterizzato le prime due partite per cercare di rimanere in scia ai rossoneri, con la squadra di De Zerbi che arriva a Torino domani altro banco di prova per la squadra di Pirlo, decimata in difesa dal COVID.

Il tecnico bianconero ha perso la parola dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, dalla quale ha presentato in conferenza la sfida in programma domani sera contro i neroverdi.

SASSUOLO – “Sarà una gara difficile. Loro sono un’ottima squadra che gioca insieme da qualche anno. Hanno un grande allenatore bravo nella costruzione del gioco. Dovremo essere attenti in fase di non possesso a non concedere varchi.”

JUVENTUS – “Chi è prima in classifica è sempre la squadra da battere. Sappiamo di essere una squadra che vince da 9 anni ed è normale che abbiamo pressione di vincere, ma considero la prima in classifica quella da battere.”

DIFESA – “Demiral è più pronto di Chiellini. Dovrebbe partire lui titolare. Giorgio si sta allenando e preso potrà partire dall’inizio”

PROGRESSI – “C’è sempre da migliorare partita dopo partita. Noi in queste ultime due partite abbiamo fatto gol, ma dobbiamo migliorare nella forza mentale. Spesso quando segnato abbiamo minuti dove siamo con la testa tra le nuvole, lì ci vuole maggiore concentrazione perchè quando sblocchi una partita i primi minuti sono fondamentali per poi portare a casa il risultato.”

SAN SIRO – “É stata una vittoria importante in un momento importante, ma non dando continuità vincendo domani è come se non avremo fatto niente.”

APPROCCIO – “Fino ad ora abbiamo approcciato meglio le grandi ma non deve essere così perchè i tre punti valgono in ogni partita. La nostra voglia di cercare la vittoria deve essere sempre uguale, dobbiamo fare un percorso di vittorie per vedere ad aprile dove siamo. I tre punti di domani sono piu importanti di quelli di mercoledì.”

KULUSEVSKI – “Sta bene, l’altra sera è entrato bene ed ho rivisto quel giocatore di inizio stagione. Vedremo se domani partirà dall’inizio o a partita in corso. Non avendo tante soluzioni per l’attacco potrebbe essere un’alternativa in corsa.”

COVID – “Condiziona me come tutti gli allenatori. Dobbiamo andare avanti, pensiamo a lavorare con chi abbiamo. I problemi sono altri.”

SQUADRA – “Abbiamo messo i puntini su quello che deve essere il nostro cammino. Non vincendo domani quello che abbiamo fatto con il Milan non è servito a niente. I giovani devono capire che se domani stecchiamo quello che è stato fatto prima non conta nulla.”

MORATA – “Morata sta meglio, si è allenato a parte e vediamo domani se potrà venire in panchina.”

QUARTA PUNTA – “Mercato? Ho altri problemi. Non abbiamo questo problema, se ci saranno occasioni valuteremo.”

CHIESA – “Sta bene, gli si era bloccata l’anca ed è uscito per questo con il Milan ma è recuperato.”

RECUPERI – “A volte possono star fuori 10 giorni, altri 20 o di più. Questo è soggettivo in base anche ai sintomi, quindi vedremo con il passare dei giorni.”

ARTHUR – “Arthur sta meglio. È stato spappolato contro l’Atalanta con una botta che lo ha tenuto fuori per un po’ di tempo. È tornato dalle vacanze con dolore ma ora si sta riprendendo. Sta meglio è recuperato, può giocare con chiunque perchè è un ragazzo che conosce il calcio e capisce i momenti delle partite, quindi può giocare con chiunque.”

TERZINI – “Ho quattro difensori più Di Pardo che può fare il terzino ed è aggregato dall’under 23. Essendo in bolla non potremo chiamare nessuno quindi vediamo domani con chi giocheremo.”

CHIESA – “Conoscevo le sue qualità e quello che poteva darci. Può migliorare tanto, ha 22 anni, non ha fatto ancora niente. Può diventare un grande campione ma deve crescere e migliorare e dimostrare di essere da Juve ogni partita. La prestazione di San Siro deve essere un punto di partenza.”

BERNARDESCHI – “Bernardeschi sta bene. Mi spiace non essere riuscito a farlo giocare dall’inizio con continuità. Si sta allenando bene, quando entra ha sempre dato il 100%, avrà le sue chances ma in questo periodo ho preferito usare altre soluzioni. Ciò non toglie che ci darà una grande mano.”

DE ZERBI – “Ho un bel rapporto con Roberto perchè siamo bresciani e abbiamo la stessa età. Lui allena da molti più anni, ha fatto un bel percorso. Questa estate ci siamo sentiti molto, abbiamo avuto sempre bei discorsi sul calcio, sono stato ad ascoltarlo. In Europa ci sono tanti allenatori giovani, ognuno sta facendo il suo percorso.” Ma attenzione perché, proprio in queste ultime ore, sono arrivate anche alcune grosse novità di mercato in casa bianconera: >>>> Paratici pensa al colpaccio ad effetto: servono 25 milioni di euro! <<<<

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