La Juventus scenderà in campo domani sera contro il Frosinone nella partita valevole per i quarti di Coppa Italia. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
400 – “Sono molto contento di aver raggiunto la 400esima partita con la Juventus, avendo davanti due mostri sacri come Trapattoni e Lippi”.
COPPA ITALIA – “Domani è importante vincere la partita e passare il turno in semifinale”.
INFORTUNATI – “Chiesa non è convocato, oggi il ginocchio stava meglio ma per precauzione rimarrà a casa. Martedì dovrebbe essere a disposizione. Cambiaso è recuperato. Rabiot non sarà della partita”.
DIFESA – “Gatti e Bremer giocheranno davanti a Perin, poi vedrò tra Danilo e Rugani”.
KEAN – “Di mercato non parlo, soprattutto perchè domani c’è una partita. Ci sta chi se ne occupa e lo lascio a loro. Al momento lui è un giocatore della Juventus e sono contento della sua prima parte di stagione”.
SINISTRA -“Ci abbiamo lavorato in questi giorni. Dobbiamo tornare ad aver paura di prendere gol, perchè ne abbiamo presi troppo facilmente. I ragazzi lo sanno e ci stiamo lavorando”.
FROSINONE – “Anche domenica, perdendo, hanno fatto due gol e rischiato di pareggiare. Giocano e sono spensierati, oltre al fatto che per loro è un’occasione unica. Domani dobbiamo fare una partita importante, la Coppa Italia è un obiettivo per noi. Va fatta una partita seria e con rispetto per arrivare a giocarci la semifinale. Loro fanno gol in tutte le partite e creano tanti pericoli, dobbiamo stare attenti. Non è che non dobbiamo mai prendere gol, perchè è impossibile, ma non dobbiamo prendere gol così facilmente”.
BAGAGLIO – “Sono più vecchio calcisticamente, quando sono arrivato qui non pensavo di fare tutto questo tempo in bianconero. Questo per me è un motivo di orgoglio, è una cosa che mi piace. Ma non pensiamo a quello che è stato, guardiamo avanti alla semifinale da raggiungere”.
FASCE – “Domani mattina vedrò come stanno tutti. O giocano Weah e Kostic o Iling e Cambiaso. Ma anche chi va in panchina è importante, così come successo a Salerno”.
RABIOT – “Dovrebbe essere recuperato per martedì. Domani non ci sarà ma è molto tranquillo”.
GIOCO – “Fisicamente stiamo molto bene, e la squadra grazie a questo aumenta l’intensità nella parte finale della partita. Stiamo cercando di migliorare con la palla, ma quando non l’abbiamo dobbiamo stare attenti e difendere. Quando non prendi gol per tanto si abbassano le difese, e poi prendi gol troppo facilmente come gli ultimi che abbiamo subito, e questo non va bene”.
PARTITE – “Non ne cancellerei nemmeno una di quelle disputate, perchè lavoriamo e viviamo per grandi sfide. Ci manca non giocare la Champions. In otto anni ci sono state tante partite bellissime, le ricordo tutte con piacere, anche quelle brutte”.
PRESSIONE – “Alla Juventus ci sta sempre perché bisogna vincere. La Juventus ha dominato per 10 anni, poi ci sono le altre squadre, noi abbiamo cambiato tanto ma stiamo anche lavorando e siamo ambiziosi per quello che verrà”.
VLAHOVIC – “Ha smaltito la febbre, è recuperato. Domani mattina decido i due che giocano tra Milik, Vlahovic e Yildiz”.