La Juventus scenderà in campo domani sera tra le mura amiche dell’Allianz Stadium contro il Torino, nel Derby della Mole. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dello stadio.
ZAMBRUNO – “Dopo 1200 telecronache sarà la sua ultima, gli faccio l’imbocca al lupo e lo ringrazio”.
TORINO – “È una partita importante, dobbiamo continuare la scalata. Il Bologna lo abbiamo a tre punti perchè ha battuto l’Inter e dobbiamo raggiungerlo. Abbiamo fatto 47 punti, dobbiamo incrementarli. Il cammino è lungo, la partita sarà complicata: loro hanno buone qualità e sono aggressivi”.
CHIESA – “Si è allenato con la squadra dopo due giorni a parte, devo decidere ma difficilmente ci sarà dall’inizio. I giocatori che vengono da lunghi stop vanno gestiti: ha giocato due partite di seguito e l’ha pagata ma ora sta bene”.
BONUCCI – “Sta molto meglio, ha ripreso confidenza con il campo dopo pochi minuti a Spezia e in Francia. Ha passato un lungo periodo di inattività, sta bene ma domani verrà in panchina. Riaverlo è molto importante, abbiamo tante partite e abbiamo bisogno di lui”.
POGBA – “Domani è convocato, non ha minutaggio altissimo ma se servirà lo metteremo dentro. Sono passati 315 giorni dalla sua ultima partita, ce ne vorrà perchè abbia 90 minuti. Con Paul ci parlo, così come con tutti. Lui deve capire che manca un pezzo importante di stagione per mettersi in carreggiata, e lui deve avere gli stimoli per fare bene e darci una mano”.
PARTITA – “Le squadre di Juric aggrediscono e attaccano molto dando molta pressione. Sarà una partita di intensità e noi dovremo essere bravi a calarci nella realtà della partita. Bisogna essere pronti sapendo l’importanza della partita: domani il piccolo obiettivo è raggiungere il Bologna battendo il Torino. Con loro è sempre complicato giocare, dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte”.
SQUADRA – “Stanno tutti bene, tranne Milik e Kaio, e Locatelli che è squalificato, ci sono tutti. Miretti tornerà con la Roma”.
SITUAZIONE – “Dentro il campo dobbiamo fare i punti per arrivare nelle prime quattro: il meno 15 non ci riguarda. Noi abbiamo fatto 47 punti, sarebbero 49 con la vittoria contro la Salernitana, ma guardiamo avanti. Abbiamo fallito in Champions, dobbiamo accettarlo ed andare avanti”.
PAREDES – “Ha giocato molto alternando buone e cattive prestazioni. È un giocatore importante, come tutti da qui alla fine dovrà dare una mano, perchè abbiamo obiettivi da raggiungere”.
VLAHOVIC – “Abbiamo lavorato insieme per cercare di migliorare le sue caratteristiche. Ma così come con lui lavoriamo con tutti. Lui vuole migliorare, si allena per farlo”.
RISULTATO – “Mio nipotino mi ha messo in guardia: le partite sono difficili da vincere, che è sempre straordinario. Il derby di domani sarà combattuto, abbiamo grande rispetto del Torino”.
PENALIZZAZIONE – “La squadra ha superato il meno 15: dopo l’Atalanta che abbiamo reagito, e dopo la sconfitta contro il Monza, nelle difficoltà ci siamo assestati. Ora abbiamo mini obiettivi, ma nello stesso tempo non dobbiamo perdere certezze. Abbiamo fatto 47 punti e su questo dobbiamo lavorare e concentrarci. Sappiamo tutti che dobbiamo cercare di arrivare a fine stagione avendo fatto i punti che ci consentono di essere nelle prime quattro, al netto delle sanzioni. Abbiamo una semifinale di Coppa Italia da giocare, un ottavo di Europa League che vogliamo passare per andare avanti ed avere più partite possibili”. Ma parlando di mercato, arrivano aggiornamenti pesanti sull’erede di Vlahovic, su un nuovo colpo dal Real e su molto altro<<<