La Juventus scenderà in campo domani per i quarti di finale di Coppa Italia contro la Lazio. Il tecnico Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
REAZIONE – “I giocatori oltre ad esser dispiaciuti ed amareggiati sono arrabbiati. Bisogna però mettere da parte il campionato perchè domani è la Coppa Italia: giochiamo una partita difficile contro una squadra che sta facendo ottime cose. È una partita secca e come tale dovrà essere giocata”.
SQUADRA – “Siamo ripartiti a gennaio e nessuno è affaticato tanto da riposare. Per domani non ho ancora deciso niente, la formazione la deciderò domani mattina, ma l’unico che non ci sarà oltre a Bonucci, perchè ha un indolenzimento ai flessori, è Pogba, ma c’è bisogno di tempo ed è normale dopo un infortunio del genere”.
PAREDES – “Domenica il primo tempo è stato molto brutto. Poi ne ho cambiati tre e cambiato assetto e siamo andati meglio, finendo la partita con tanti tiri in porta, anche se alla fine conta solo vincere le partite. Paredes ha giocato bene e male, ha giocato tanto all’inizio, e ora ci dovrà dare una mano”.
VLAHOVIC – “Domani dovrebbe giocare dall’inizio”
CHIESA – “Devo valutare e decidere, anche nell’ottica dei supllementari. Le sostituzioni saranno importanti, domani mattina deciderò la formazione”.
FORMAZIONE – “Chiesa, Di Maria e Vlahovic insieme era una soluzione che volevo adottare dall’inizio, poi le situazioni lo hanno impedito ed abbiamo trovato un assetto diverso. Ora sono rientrati, ma dopo infortuni così lunghi i giocatori hanno bisogno di tempo. Paul ha dei dolori e indolenzimenti normali perchè deve assestarsi, così come successo per Chiesa, quindi queste fasi sono normali. La squadra deve comunque ritrovare un equilibrio che non abbiamo avuto nelle ultime partite”.
CALCIOMERCATO – “Inutile parlare di cose oggettive. Noi dal canto nostro abbiamo dato via McKennie che voleva uscire, ed abbiamo trovato una buona soluzione. Abbiamo mosso un po’ di giovani, Pellegrini è andato alla Lazio. Poi non si può paragonare Serie A e Premier League: il rapporto è di 1 a 4, non ci sono paragoni”.
SCOSSA – “È una partita importante diversa da quelle in campionato: dopo la reazkne con l’Atlanta siamo sprofondati, e dobbiamo ora essere bravi perchè i 15 punti non devono essere un alibi, perché a quelli ci penserà la società. C’è stato un contraccolpo ma non può essere un alibi od una giustificazione, nonostante quello che è successo sia una prima volta nella storia, di essere penalizzati in mezzo al campionato di così tanti punti. Domani faremo il massimo così come in campionato per riprenderci”.
CUADRADO – “È rientrato e sta bene”.
SITUAZIONE – “Serve assestamento, dobbiamo farlo velocemente. Dobbiamo metterci in testa mini obiettivi, fare cose semplici. Siamo tredicesimi e dobbiamo superare quello sopra a noi, guadando una alla volta le squadre davanti a noi”.
POGBA – “Mi aspetto un contributo importante da un giocatore che da aprile scorso ha fatto 15 giorni di preparazione e poi si è fermato. I tempi sono quelli e nessuno fa i miracoli, bisogna che il suo ginocchio si adatti e si assesti e per questo ci vuole tempo. Bisogna navigare a vista sapendo che da qui alla fine andrà sfruttato al meglio possibile a seconda dei momenti che passerà”.
BREMER – “Bremer sta bene. In questi momenti bisogna lavorare, fare e reagire senza attaccarsi a niente e cercando di raggiungere risultati”. Ma parlando di mercato, formazione ribaltata: fuori 9 calciatori<<<