Allegri: “Locatelli disponibile, domani scontro diretto”

Massimiliano Allegri conferenza
Il tecnico della Juventus presenta la partita in programma domani contro i partenopei nella conferenza stampa di vigilia

La Juventus scenderà in campo domani sera tra le mura amiche dell’Allianz Stadium contro il Napoli, nella partita valevole per la quindicesima giornata del campionato italiano di Serie A. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la sfida in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.

NAPOLI – “La partita di domani è uno scontro diretto, mancano cinque partite alla fine del girone d’andata, dopo questa avremo due trasferte complicate e poi la Roma in casa. Il nostro obiettivo è quello di fare più punti dello scorso anno nel girone d’andata, che sono stati 38: questo per ora è l’obiettivo”.

LOCATELLI – “Sta bene, tranne Weah sono tutti disponibili”.

FORMAZIONE – “Domani deciderò uno tra Danilo e Alex Sandro, magari spezzando la partita ad entrambi. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, vengono scritte tante cose però, e noi dobbiamo aver ben chiari gli obiettivi: superare i 38 punti nel girone d’andata e centrare la Champions, poi vedremo il resto cercando di migliorarci ogni giorno e di non esaltarci troppo. Domani è una partita difficile, loro hanno fatto 17 punti in trasferta, e nelle ultime 7 contro di noi siamo riusciti a vincere solo una volta, quindi dobbiamo cambiare questo trend”.

TATTICA – “Il Napoli è una squadra forte, lo dimostrano i numeri che hanno fatto in trasferta. Domani sarà difficile ma vogliamo fare un altro passetto in avanti”.

VLAHOVIC – “Sta bene come tutti. I rigori li sbaglia chi li tira”.

DIFESA – “Gatti sta dfacendo bene e sta crescendo, tre anni fa era il Lega Pro. Ora viene il difficile per lui, deve confermarsi migliorando e ha la voglia e la possibilità di farlo”.

CAMBIASO – “È molto intelligente, interpreta al meglio tutto quello che chiedo”.

RIVINCITA – “Tutte le annate sono diverse. Lo scorso anno prendemmo 5 gol a Napoli prendendo una bella batosta, fu una brutta sconfitta. Ora stiamo facendo un percorso con importanti valori, e stiamo cercando di migliorarci ogni giorno e di battere tutti i nostri avversari”.

POGBA – “Ci siamo scritti per messaggio, ora aspettiamo la fine di questa situazione”.

RISPOSTE – “Domani voglio vedere quello che ho visto fino ad ora, e non parlo solo di prestazione, ma di voglia e desiderio di vincere ogni partita che giochiamo”.

PRESSIONE – “Quando sei una squadra che punta al vertice e sei alla Juventus devi saper convivere con la pressione, ed è il bello di questo lavoro. Domani non finisce la stagione, c’è tempo, ho detto per questo che l’obiettivo è fare più punti dei 38 dello scorso anno nel girone d’andata, poi vediamo dove arriveremo. L’importante è mantenere l’equilibrio che è la forza per affrontare la stagione, sia nei momenti postivi che in quelli negativi”.

MAZZARRI – “Un piacere ritrovarlo dopo tanto, domani è uno scontro tra due squadre che lottano per i primi quattro posti e sarà una bella partita”.

ATTACCHI – “Rispondere non serve a niente, serve fare e lavorare per portare a casa i risultati. Poi ognuno è libero di dire quello che vuole, noi dobbiamo pensare al nostro lavoro e a portare a casa i risultati”.

5-1 – “La sconfitta a Napoli dello scorso anno è stata pesante. Questa stagione ci sono giocatori che hanno un anno in più alla Juventus, le cose sono diverse. Tutte le situazioni aiutano a crescere se vissute come opportunità per crescere. Ora c’è un gruppo che vuole arrivare a dei risultati e viene al campo ogni giorno per farlo: se saremo bravi e anche un po’ fortunati ci toglieremo delle soddisfazioni”.

COMPATTEZZA – “Lo scorso anno il girone d’andata, con le difficoltà che abbiamo avuto, è stato buono: dobbiamo stare calmi e lavorare, non conosco altri modi per rendere al meglio e per ottenere i risultati che vogliamo. Migliorare i 38 pinti del girone d’andata dello scorso anno vuol dire anche migliorare la posizione, e fino al 7 gennaio non sapremo come è andata”.

MATURITA’ – “Ogni anno è diverso dall’altro. Rispetto allo scorso anno è un campionato un po’ anomalo, andare a fare paragoni lascia il tempo che trova. Dobbiamo fare un passettino alla volta”.

MERCATO – “Meglio non parlarne ora, la cosa più importante è che la squadra faccia più punti possibili da qui a gennaio, poi vedremo”.