La Juventus scenderà in campo domani contro il Frosinone nella partita valevole per la ventiseiesima giornata del campionato italiano di Serie A. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
SETTIMANA – “La settimana è stata buona come le altre prima di questi risultati negativi. Nel calcio succedono anche questi periodi, domani abbiamo una partita difficile contro una squadra che crea, ma il nostro obiettivo è quello di tornare a vincere”
MODULO – “Noi difendiamo sempre a quattro, non dobbiamo cambiare niente”.
RESET – “Questa stagione abbiamo fatto tre partite simili: con il Bologna, a Sassuolo ed a Verona. Due le abbiamo pareggiate e una persa. Dobbiamo tornare ad essere ordinati e compatti per evitare che durante le partite possa succedere di tutto”.
ALCARAZ – “Sono contento di quello che sta facendo, domani può giocare ma devo valutare alcune situazioni entro domani mattina”.
ENTUSIASMO – “Per me allenare è passione ed amore, soprattutto alla Juventus. Qui sono 8 anni che lavoro, faccio parte di questa società ed ho ancora più responsabilità. Abbiamo iniziato un progetto quando sono tonato, che è andato avanti anche con il cambio di dirigenza. Poi è normale che quando sei alla Juventus devi cercare di vincere. Tutti facciamo il massimo per farlo, poi ci sono anche gli avversari. La Juventus, oltre ai 5 ed ai 9 di fila, ha sempre vinto solo 2 scudetti di fila. I 9 hanno drogato la realtà delle cose, e sono stati degli anni straordinari. Siamo in un momento di costruzione, poi è normale avere delle ambizioni. Ora cercheremo di portare a casa la Coppa Italia e la qualificazione in Champions. Partiamo da domani, dove conta ottenere i tre punti per riprendere il cammino ed arrivare alla quota 70. Questi passaggi a vuoto saranno utili per la crescita della squadra”.
COSTRUZIONE – “Per costruire servono fatica, lavoro e sacrificio. Poi se non hai equilibrio rischi di farti male e distruggere tutto. Ne ho passati di questi momenti, io come i ragazzi, ed è importante concentrarsi su quello che stiamo facendo e dobbiamo fare. L’obiettivo primario è la Champions, e tutti dobbiamo essere allineati e concentrati su domani. Mancano 13 partite e 39 punti, bisogna farne un tot per tonare in Champions”.
TRANQUILLITÀ – “Questi momenti vanno rovesciati e sta a noi farlo. Solo noi domani dobbiamo fare una partita ordinata e fisica sapendo che una vittoria ci farebbe vedere le cose in un altro modo. Non siamo dei brocchi, come non eravamo dei fenomeni, questi momenti vanno affrontati e visti come momenti di crescita. Dobbiamo fare 13 partite e fare punti per garantirci la Champions”.
ATTACCO – “Domani andrà in campo la formazione migliore e chi andrà in panchina dovrà dare una mano”.
FUTURO – “Io non firmerei niente ora, ho un contratto ancora di un anno. Ora il futuro è domani, riportare la Juventus a giocare la Champions e riconfermare il risultato ottenuto lo scorso anno e poi toltoci. La società ha fatto un buon lavoro, noi dobbiamo stare attenti a non farci distrarre da quello che sarà, perché non abbiamo né la certezza di giocare la prossima Chamopions né di andare a giocare la finale di Coppa Italia. Ci vuole equilibrio, continuare a lavorare per far si che nessuno ci possa spostare”.
CROLLO EMOTIVO – “C’è stato un momento di difficoltà, i risultati ci hanno penalizzato, a Verona abbiamo giocato la peggior partita. Dobbiamo stare tranquilli e giocare in maniera solida”.
RABIOT – “Domenica non ha giocato tanto bene nonostante il gol e l’assist. È il motore di questa squadra e da lui ci si aspetta tanto, e sono sicuro che darà tanto in questi ultimi tre mesi come tutti”.
CORSA CHAMPIONS – “C’è l’Atalanta, il Bologna, la Roma e la Lazio. Ci sono tanti punti a dissezione e ci sono tante squadre”.
OFFENSIVI – “Avremo la possibilità di giocare con il tridente, o con giocatori più offensivi tutti insieme, andando avanti. Ma comunque dobbiamo tornare ad avere la solidità che avevamo e ad essere ordinati, iniziando a prendere meno gol”.
VITTORIA – “Spero di indovinare la formazione, poi se la sbaglio magari con i cambi riesco ad aggiustarla. Il Frosinone è una squadra molto pericolosa, che non si ferma sia che vada sopra che sotto. Ha dei giocatori bravi tecnicamente ed un allenatore che sta facendo molto bene”.
CRITICHE – “Alla Juventus è bello se ad uno piace la pressione. Se vinci 3-2 non va bene, nemmeno se vinci 1-0. Bisogna solo cercare di vincere per passare una bella giornata il giorno dopo. Per stare qui bisogna essere allenati alle critiche, al fatto che la Juventus deve essere competitiva, e su questo stiamo lavorando”.
FUTURO – “La Juventus è sempre stata una società pronta a programmare il futuro. :a dirigenza programmerà quello che sarà meglio per la Juventus. Noi non dobbiamo farci distrarre dall’anno prossimo ma lavorare sul raggiungimento dell’obiettivo”.
ALCARAZ – “È un buon giocatore, un ragazzo con tanta tecnica ed un buon tiro. È una mezz’ala offensiva, può giocare anche sotto la punta”.