La Juventus scenderà in campo domani sera contro l’Udinese nell’ultima partita del campionato di Serie A. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita in conferenza dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.
UDINESE – “Il gruppo sta bene, dobbiamo cercare di chiudere al meglio a Udine, visto che veniamo da due sconfitte. Possiamo centrare l’Europa League ma non dipende da noi, dobbiamo solo pensare a fare una bella partita contro un Udinese che cercherà di vincere”.
REAZIONI – “Mi aspetto massimo impegno come con Empoli e Milan. I ragazzi non sono robot, nella stagione sono successe cose che hanno minato il nostro equilibrio. Vediamo ora se riusciamo ad entrare in Europa League, ma non dipende solo da noi”.
RIMPROVERI – “In tutte le stagioni, vincenti o meno come questa, c’è sempre da vedere quali sono stati gli errori fatti. A parte l’ultimo pezzo di stagione che è stato anomalo, all’inizio potevamo fare meglio, cosa che cercheremo di fare il prossimo anno”.
MATURITÀ – “Quello che è successo ha fatto crescere ognuno di noi, ne usciremo credo migliori. Ci sono momenti in cui le cose vanno bene e non ci si deve esaltare, come al contrario non ci si deve abbattere”.
BILANCIO – “Sapevo che tornando alla Juve avrei avuto difficoltà nel vincere, perchè è una Juve in fase di ricostruzione. Noi ogni anno dobbiamo avere l’ambizione di poter vincere, ed è una cosa normale. Le difficoltà ci sono state ma ho grande entusiasmo e continuo ad averlo. Abbiamo inserito cinque giovani in prima squadra, che sono un patrimonio per la società e per la Nazionale, e su questo bisogno continuare a lavorare. L’anno prossimo sarà diverso ma lo sapremo dopo domani sera. Domani è l’ultima partita e finirà la stagione, mentre il 10 luglio riprenderemo con i primi due giorni di test”.
PERMANENZA – “Nessuno di noi ha da rimproverarsi niente, poi nella vita è impossibile mettere tutti d’accordo, fa parte del gioco. Noi dobbiamo analizzare le due annate e le difficoltà trovate, continuando a lavorare con attenzione e dedizione come abbiamo sempre fatto”.
ASSENTI – “Vlahovic è una settimana che è fermo e non ci sarà domani, così come Bremer, Pogba, Fagioli, Kaio e De Sciglio”.
VLAHOVIC – “Con tutte le difficoltà che ha avuto e gli infortuni ha fatto comunque 10 gol, ha davanti una grande carriera”.
PAOLO BIANCO – “Il prossimo anno dovrebbe andare a Modena, sono contento perché vuol dire che ha trovato le motivazioni per fare l’allenatore da solo. Per lui è stata un’esperienza positiva essere qui per due anni, e sono contento che dopo essere stato con me vuole intraprendere la carriera da allenatore, sono orgoglioso”.
PROSSIMO ANNO – “La società dopo domani sera presenterà le varie prospettive a seconda delle competizioni che faremo. Delle cose fatte buone ci sono, abbiamo una buona base su cui mettere pezzettini, e questo dipenderà dal mercato. Abbiamo una rosa molto valida, e tutto verrà valutato da dopodomani. La società farà le sue valutazioni sul piano dei numeri e del bilancio, che vanno rispettati”.
GIOCATORI – “Parlo con i ragazzi ogni giorno. Da Siviglia sono successe tante cose, nello specifico non abbiamo parlato di niente. Da lunedì parleremo di tutto, non abbiamo parlato di chi rimane e chi va via. È stata una stagione dura a livello mentale, il prossimo anno sarà ancora più difficile e duro”.
RABBIA – “Deve caricarci per quello che abbiamo passato questa stagione e dobbiamo farne tesoro per il prossimo anno”.