Allegri: "Domani servirà attenzione. Ronaldo resta, Locatelli..." - JuveNews.eu

Allegri: “Domani servirà attenzione. Ronaldo resta, Locatelli…”

Il tecnico presenta la sfida di domani contro l'Udinese

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La Juventus esordirà in Serie A domani, quando nella prima giornata del nuovo campionato affronterà alla Dacia Arena l’Udinese, con fischio di inizio alle ore 18:30. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri presenta la partita di domani dalla sala stampa dell’Allianz Stadium.

UDINESE – “Domani è la prima di campionato, e la prima di campionato è sempre una partita difficile. Troviamo una squadra forte fisicamente, che lo scorso anno è stata seconda o terza nelle occasioni concesse e non ha subito gol su angolo. Bisognerà fare attenzione, sono bravi in contropiede, dietro sono veloci; per noi è la prima e per uscire da Udine con la vittoria bisognerà fare una prestazione solida e tecnica con grande pazienza”.

RAMSEY – “Sta migliorando davanti la difesa, si fa ancora trasportare dall’azione e deve correre meno”.

RONALDO – “Per noi Ronaldo è un valore aggiunto, bisogna lavorare di squadra per esaltare le sue condizioni”.

LOCATELLI – “È cresciuto molto, non è in condizione perchè ha lavorato poco, verrà a Udine e se servirà giocherà 15 minuti. Dopo la sosta sarà in ottime condizioni”.

BERNARDESCHI – “Tutti i giocatori che sono alla Juventus sono importanti, poi durante l’anno ci sono momenti diversi. Dipende dalla testa che uno ha e come vuole lavorare, ma ci sta che in alcuni momenti può rendere meno”.

SPIRITO – “Io sono un po’ invecchiato, ho visto che hanno richiamato tanti allenatori questa stagione. IO dubbi e incertezze li ho, perchè ti creano attenzione e concentrazione nel lavoro. Ci devono essere anche quando le cose vanno bene. Questa stagione abbiamo l’obiettivo, come sempre, di vincere le competizioni a cui partecipiamo, ma intanto cerchiamo di vincere la prima e di iniziare bene. Per vincere i campionati bisogna viaggiare come in crociera, senza avere picchi da 100 e picchi da 30, noi dobbiamo avere una buona media che è quello che ti porta a vincere il campionato”.

FAVORITA – “Di solito lo è chi vince lo Scudetto, noi sappiamo di essere tra le favorite, ma pensiamo a vincere la prima partita”.

TECNICA – “I giocatori che ho, quelli bravi, sono quelli che ci faranno vincere. Dovremo sempre avere rispetto dell’avversario, per vincere lo Scudetto ci vuole un lavoro tecnico, fisico e mentale giornaliero. Arrivare a marzo in lotta per lo Scudetto vuol dire che la squadra ha un suo equilibrio, che dobbiamo trovare velocemente per evitare le montagne russe, che non ti fanno competere per il campionato”.

RONALDO – “Si è sempre allenato bene e messo a disposizione. I rumors li ho letti dai giornali, lui non è mai voluto andare via dalla Juventus. A me ha detto di voler rimanere alla Juventus”.

DYBALA – “Ho trovato un giocatore le cui qualità tecniche non si discutono, ma quest’anno si è presentato come il primo anno alla Juve, quasi con la voglia di riconquistare la squadra, perchè gli ultimi uopi due anni non sono stati alla sua altezza. Si è presentato a livello mentale in maniera diversa, e lo sta dimostrando giorno dopo giorno. Per rimanere a certi livelli bisogna allenarsi in una certa maniera, sennò le prestazioni calano. Se domani gioca avrà la fascia”.

SERIE A – “I protagonisti saranno i giocatori, non gli allenatori. Poi magari ci divertiremo di più in conferenza a sfotterci un po’. Noi dovremmo essere bravi a mettere i giocatori in campo per farli rendere al meglio”.

OBIETTIVI – “Si lavora per ottenere risultati e bisogna arrivare in fondo e vincere, che è quello che nel calcio conta. Io non devo dimostrare nulla, devo solo lavorare e mettermi a disposizione della squadra per farla rendere al meglio. Quello che è successo nei primi 5 anni della Juventus è nel museo, così come quello che ha fatto Ronaldo, che se non fa un’annata giusta, si ricorderanno della sua ultima annata alla Juve come non positiva. Noi dovremo fare le cose per bene, dopo Udine ci sarà l’Empoli, le cose fatte rimangono nella storia ma dobbiamo metterci in discussione ogni giorno, perché sennò non si vince. Tutti bisogna mettersi in discussione, perchè facendolo riusciamo a rendere meglio”.

MERCATO – “Al mercato ci pensa la società. Io sono contento dei giocatori che ho, bisognerà migliore i giovani e creare valore, ho trovato una squadra che lo scorso anno ha fatto un buon lavoro, facendo crescere dei ragazzi, e bisogna continuare su quella strada”.

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