"All or Nothing: Juventus": alla scoperta dei veri Bonucci e McKennie

“All or Nothing: Juventus”: alla scoperta dei veri Bonucci e McKennie

Leonardo Bonucci
"All or Nothing: Juventus" è un prodotto incredibile, che ci da la possibilità di andare alla scoperta di tanti retroscena

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Ieri su Amazon Prime Video è sbarcata All or Nothing: Juventus, la docu-serie che ha seguito passo passo la scorsa stagione dei bianconeri. La serie è sicuramente un prodotto godibile, anzi godibilissimo sia da parte dei tifosi della Vecchia Signora (che la adoreranno) che dagli amanti del calcio. A rendere speciale questa storia è forse il fatto di sapere già il finale: per una volta gli spoiler non sono un dramma. La scorsa stagione della Juventus, quella targata Andrea Pirlo, è stata particolarmente travagliata. Il quarto posto in campionato, l’eliminazione in Champions League, se le intenzioni del club bianconero erano quelle di raccontare una stagione vincente, sicuramente sarà rimasto deluso. Al contrario però, proprio le tante difficoltà hanno reso “All or Nothing: Juventus” speciale.

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Per molti dei protagonisti di questa serie è stata l’ultima stagione in bianconero: da Ronaldo fino a Paratici, passando per Buffon e Pirlo. Ecco quindi che la narrazione diventa particolarmente toccante, tra momenti di difficoltà e grandi rimonte. I dietro le quinte e le immagini di spogliatoio ci hanno fatto scoprire (come se ce ne fosse bisogno) l’importanza dei così detti senatori, Leonardo Bonucci su tutti. Il difensore italiano è una colonna portante della squadra, figura di riferimento per tutti i giovani.

Giovani come Weston McKennie, piacevole sorpresa nella passata stagione così come in quella corrente. Grazie alla serie abbiamo potuto scoprire il carattere dell’americano, che è un vero e proprio giocherellone. O al contrario la serietà di un professionista come Cristiano Ronaldo o la voglia di fare di Federico Chiesa. Infine questa serie ha il merito di saper raccontare l’amore dei tifosi per il club bianconero, a Torino e non solo. Tante storie di gente comune, appassionata della Juventus. E’ per loro che esiste questa squadra ed è per loro che è stata girata questa docu-serie.

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