Il mese di febbraio non sembra sorridere ai bianconeri come quello precedente, almeno fino a questo momento storico della stagione. La Juve infatti ha ottenuto due sconfitte nelle ultime uscite tra campionato e Champions, perdendo prima contro il Napoli di Rino Gattuso e poi in Europa, contro il Porto allenato da Sergio Conceicao. Ora bisognerà trovare l’immediato riscatto gia nella sfida di lunedì contro il Crotone, per tenere vivo il sogno scudetto e soprattutto per restare incollati alle due milanesi che, si sfideranno nel faccia a faccia in una partita tutta da vivere.
Intanto, c’è chi ha voluto analizzare l’attuale momento della Vecchia Signora e si tratta dell’ex vice allenatore Angelo Alessio , il quale ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di SportItalia dove ha parlato soprattutto della burrascosa lite avvenuta tra Andrea Agnelli e Antonio Conte durante la semifinale di ritorno di Coppa Italia che, ha visto i bianconeri qualificarsi alla finale dove, affronterà l’Atalanta di Giampiero Gasperini. Di seguito riportiamo le sue parole.
“Sicuramente c’è un po’ di amarezza dopo tanti anni insieme e vittorie ottenute. Il messaggio che hanno mandato però[fncvideo id=654861 autoplay=true] è stato diseducativo a mio avviso. Credo che nel tempo, se venga detta una parolina di troppo, succede quello che abbiamo visto tutti. Credo che, in questo, non ci sia un innocente: condanno sia il presidente sia Antonio, perché sono cose che non si fanno. È chiaro che i rapporti si guastano anche per qualche parola di troppo, ci sono state tante dichiarazioni da una parte e dall’altra. Questi episodi vengono fuori quando meno te l’aspetti: la Juventus vince una partita e succedono certe cose. Io li condanno entrambi, perché sono cose che non si fanno, a prescindere da tutto”.