L'agente su Kean: "A volte ci si dimentica che è un 2000..."

L’agente su Kean: “A volte ci si dimentica che è un 2000…”

Moise Kean
Nel corso dell'intervista rilasciata a Tuttosport, Rafaela Pimenta ha parlato anche dell'attaccante, reduce da una brutta prova nel derby

Nel corso della lunga intervista rilasciata a Tuttosport, Rafaela Pimenta ha parlato di diversi dei suoi assistiti. Tra questi c’è anche Moise Kean, che ha descritto così: “È un ragazzo, è emerso a sedici anni, ha guadagnato tanti soldi e può averlo confuso, ma ha talento ed è bravo. Alla Juventus tutti concordano sul fatto che è un professionista, non gli rimproverano comportamenti sbagliati. È un ragazzo che adesso ti chiede solo di giocare. A volte ci si dimentica che è un 2000, ma perché ha iniziato presto. Adesso sta diventando un adulto, glielo dico sempre”.

L’attaccante 22enne è partito titolare sabato nel Derby della Mole contro il Torino, ma non ha convinto, sprecando anche un paio di occasioni nell’area avversaria. Al 73′ poi Allegri lo ha richiamato in panchina per far posto a Milik. Nelle sue pagelle, La Gazzetta dello Sport ha valutato la sua prova con un 5. Questa la motivazione:Invisibile nel primo tempo, nel secondo spreca due buone occasioni. Non aiuta Vlahovic in mezzo e non sfrutta la sua velocità in fascia. L’attesa del ragazzo si prolunga”.

Per il giovane attaccante bianconero quindi si è trattato dell’ennesima chance sprecata, che gli è costata anche l’ira dei tifosi sul web. Nonostante le parole di Pimenta, il giocatore non sembra essere in grado di cogliere le opportunità, se non con i gol, almeno con prestazioni convincenti. E rispetto al compagno di reparto Vlahovic, la differenza è stata abissale.

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