Ag. Jorginho: "Priorità al Chelsea, la Juventus non mi ha chiamato"

Ag. Jorginho: “Priorità al Chelsea, la Juventus non mi ha chiamato”

Joao Santos, agente di Jorginho, ha parlato del suo assistito, con un cenno al possibile trasferimento alla Juventus.

[fncvideo id=695480 autoplay=true]

Joao Santos, procuratore di Jorginho, ha rilasciato delle dichiarazioni a “1 Football Club”, parlando del futuro dell’italo-brasiliano. Ecco le sue parole: “Lui ha ancora un anno di contratto coi Blues, la priorità è il rinnovo. Al momento però il Chelsea non può operare sul mercato per le questioni derivanti dalla cessione di Abramovich, quindi ci rivedremo con la società per discuterne”.

Sulla Juventus, che sembrerebbe interessata al classe ’91: “Jorginho ha fatto sei-sette anni di calcio ad alto livello, inoltre gioca in Premier League, che sicuramente è un campionato più importante di quello italiano. Senza dimenticare che è anche campione d’Europa e l’anno prima ha vinto la Champions. La Juventus? Non mi hanno chiamato i dirigenti bianconeri, sicuramente perché sanno che al Chelsea al momento non si può fare nulla senza la licenza per il mercato. Ovviamente un profilo come quello di Jorge servirebbe a tante squadre, anche in Italia. Ripeto, vedremo prima la situazione Chelsea, perché la sua priorità è il rinnovo coi londinesi. Ad ogni modo ribadisco, ad oggi non è arrivato nessuno dall’Italia a chiedermelo”.

Sul ritorno al Napoli e sull’ultima giornata di Serie A: “L’ultima vera plusvalenza del Napoli è stata proprio la cessione di Jorginho al Chelsea. Oggi è molto difficile arrivare a quelle cifre per un calciatore, l’economia è in crisi. Dunque arrivare alla cifra per la quale si è comprato Jorginho (oltre 60 milioni, ndr) non è una cosa facile. Penso dunque che i calciatori del Napoli possano crescere ancora, le plusvalenze si faranno una volta tornati alla normalità. Domanda secca: Jorginho potrebbe tornare a Napoli? Nel calcio mai dire mai, ma penso che oggi, per i parametri d’ingaggio di Jorginho, sia molto molto difficile tornare a Napoli. È sempre così. L’Italia ora è molto competitiva, ed è anche bello quando si arriva così all’ultima giornata”.

x