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Il girone di andata si è concluso meglio di come i tifosi juventini si immaginavo, con la squadra allenata da Max Allegri che è riuscita a portarsi ora a soli 4 punti dal quarto posto occupato dall’Atalanta. Ora però è tempo di pensare al mercato e la Vecchia Signora ha indubbiamente bisogno di essere ritoccata in vari reparti. Oltre ad acquistare però, bisognerà anche vendere sia per fare cassa ma soprattutto, per lasciare lo spazio agli eventuali nuovi arrivi.
Uno di quelli che fino a questo momento è stato poco impiegato è il difensore Daniele Rugani che, potrebbe essere uno dei sacrificati dalla dirigenza della Continassa. A parlare del suo futuro è stato il procuratore Davide Torchia, il quale ha rialsciato delle dichiarazioni ai microfoni di Calciomercato.it.
SUL FUTURO DI RUGANI – “La società e il tecnico puntano su Daniele, quando è stato chiamato in campo ha fatto sempre delle ottime prestazioni, sulla linea del rendimento che hanno avuto gli altri difensori che è sempre stato molto elevato. Siamo contenti della fiducia della Juve di Allegri, ci sono dei segnali chiari su questo aspetto. Per il resto continuiamo così e puntiamo alla cosa più importante che è l’attaccamento alla maglia, come esposto ultimamente anche dai dirigenti bianconeri. Alla Juve tengono molto ai giocatori che sono stati sempre legati al club e che hanno fatto dei sacrifici anche giocando meno. Questo è un valore aggiunto per far parte di un gruppo così e in una società del calibro della Juve, dove Daniele peraltro è cresciuto.
SULLA JUVE – “La squadra è in netta ripresa, sta avendo una buona continuità di risultati nelle ultime partite. Allegri la sta indirizzando verso quella solidità che porta a macinare punti. La differenza da quelle più vicine è data dai punti persi nelle prime giornate, dove la Juve ha faticato molto: c’è tutto un girone di ritorno da giocare e i bianconeri hanno le carte in regole per arrivare tra le prime quattro. Anche se non sarà facile, considerando che cinque-sei squadre secondo me si giocheranno l’accesso alla prossima Champions League. Dunque, un paio per forza di cose dovranno restare fuori”.