[fncvideo id=664238 autoplay=true]
Carlo Pranzoni
Giorno di gara per la Juventus, che tra qualche ora ospiterà l’Inter all’Allianz Stadium nell’ultima partita casalinga di questa stagione. Un’annata altalenante per i bianconeri, che si sono fatti “scippare” lo scudetto proprio dai nerazzurri, che ora potrebbero giocare un altro scherzo agli eterni rivali. I ragazzi di Antonio Conte, vincendo in quel di Torino, molto probabilmente infatti sancirebbero l’esclusione di Cristiano Ronaldo e compagni dalla prossima edizione della Champions League. Un risultato che sancirebbe il fallimento del progetto intrapreso nella passata estate.
Con l’arrivo di Pirlo in panchina al posto di Sarri, e l’addio di diverse figure dello spogliatoio, la Juve aveva dato il via ad un processo di rinnovamento che, fino ad ora, non ha dato però i frutti sperati. In ogni caso, nei prossimi mesi bisognerà lavorare molto per migliorare la rosa, cominciando dalle cessioni di quei giocatori che, per diversi motivi, non rientrano più nei piani. Tra questi c’è Douglas Costa, tornato al Bayern Monaco in prestito con diritto di riscatto che, però, non verrà esercitato.
L’esterno brasiliano non ha convinto nella sua seconda esperienza in Baviera, giocando poco e contribuendo ancora meno alla vittoria del campionato tedesco. Il ragazzo, colpito anche da diversi infortuni, dovrà trovare una nuova sistemazione e, a meno di clamorosi colpi di scena, lo farà in patria. Il Gremio, infatti, sarebbe ad un passo dal rilevarne il cartellino, ma l’ex Shaktar dovrà prima rescindere il proprio contratto con la Juve. Ai microfoni di Uol Esporte. Junior Mendoza, procuratore di Douglas Costa, ha fatto il punto sulla situazione:
“La situazione sarà definita nei prossimi giorni. Stiamo cercando di arrivare a un esito positivo. Le parti sono impegnate a rendere fattibile l’operazione, rispettando i contratti in essere con Juventus e Bayern. La volontà di Douglas non è un segreto per nessuno”.