Adani: "Juve sempre più piccola, bisogna riconoscere il fallimento"

Adani: “Juve sempre più piccola, bisogna riconoscere il fallimento”

Daniele Adani
L'ex difensore, oggi commentatore di Rai Sport, ha criticato in modo duro la gestione del tecnico bianconero dopo la sconfitta con il Monza

La Juventus domenica ha perso con il Monza all’Allianz Stadium dopo una prestazione davvero deludente. I bianconeri sono andati sotto di due gol nel primo tempo e non sono stati in grado di riprenderla. Daniele Adani, ai microfoni della Bobo Tv non ha risparmiato le sue critiche ad Allegri.Non è vero che è stato il più brutto primo tempo, con il Maccabi doveva finire 5-0 il primo tempo in Israele, così come il primo tempo con la Fiorentina.

In questi 18 mesi ha perso con Verona, Empoli, Genoa, Sassuolo, Monza, Benfica, Villarreal e Maccabi. Questa è l’analisi dei fatti, ed è molto più ampia del “primo tempo”. La Juve ha delle statistiche in questo anno e mezzo che non giustificano nulla. Mai sentita un’analisi tattica, sento solo “non si può concedere troppi gol”. Se ne hai presi 0 in 8 e 10 in 3, allora quei concetti erano fasulli, smascherati in 10 giorni.

Parlo del rispetto per le persone, non si può non rispettarle così, non trovano la loro squadra, la loro filosofia. Ormai è un anno è mezzo che la Juve non è grande, è sempre più piccola, per scelta, per strategia, per mancata assunzione di colpa. Non si può fare una cosa e raccontarne un’altra, significa prendere in giro le persone. Bisogna riconoscere il fallimento: solo così c’è un momento per ripartire.

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