Francesco Acerbi, difensore della Lazio e della Nazionale italiana, ha parlato nel post-partita di Italia-Austria, circa la prossima sfida dei quarti di finale in cui gli azzurri affronteranno o il Belgio o il Portogallo: “Chi è più difficile da marcare? Forse Lukaku perché é un giocatore completo, così come Cristiano Ronaldo, e che fa sempre gol. Da centravanti è più difficile da marcare Lukaku perché ha più fisico, ha tiro ed è un po’ più centravanti. Cristiano Ronaldo è il classico bomber ma è più marcabile di Lukaku”.
A proposito di Juventus ieri ha parlato Federico Chiesa al termine del match contro l’Austria: “L’Austria ha giocato bene, devo far loro i complimenti. Il gol è arrivato, abbiamo meritato di passare e ci prendiamo adesso questo quarto di finale. In questa squadra ci sono 26 titolari, chi è entrato ha dimostrato di essere pronto e di voler dare una mano alla squadra. Il gol? Sono stato bravo a restare calmo, in queste situazioni vuoi sfondare la porta, invece sono rimasto calmo e alla fine è arrivato. È stato un grande ottavo di finale, ma alla fine abbiamo meritato di passare”. Queste le parole invece di Matteo Pessina: “Il gol di stasera è stata un’emozione grande per me e per tutta Italia. Questo gol, così come quello col Galles, resterà sempre uno dei momenti più belli della mia carriera e me lo porterò dietro per tutta la vita. Cosa mi ha detto Mancini durante il cambio? Mi ha detto di muovermi tra le linee e fare quello che stava facendo Barella, di cercare gli spazi giusti e di tirare in porta. Un altro gol per me? Non ho ancora realizzato il gol con il Galles, figuriamoci questo. Me lo porterò dietro per tutta la carriera. L’importante è che abbiamo passato il turno con un’altra bella vittoria. Io bomber della Nazionale? A quanto pare sì. Qua può segnare chiunque, è il bello di questa squadra. Poi penso si veda da fuori che è un grandissimo gruppo, chi entra in campo fa bene ed è la cosa più bella. Caressa ha definito il mio gol un dipinto? Un po’ esagerato, ci ha fatto gioire tutti, è stata un’esplosione di emozioni fantastica”.