di Marco Guido
Il laterale destro Silvan Widmer che dalla scorsa estate è in forza al Basilea ma che ha trascorso cinque stagioni nelle fila dell’Udinese ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Venerdi all’Allianz Stadium vedrà impegnate la Juventus ed i friulani.
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Ecco cosa ci ha raccontato:
Come sta andando la stagione del tuo ritorno in Svizzera? “Non sta andando come me l’aspettavo perché ad inizio stagione abbiamo avuto qualche difficoltà. Abbiamo 19 punti di distanza dal primo posto ma sono ormai un paio di mesi che stiamo andando bene, stiamo vivendo un buon momento e possiamo ancora vincere la Coppa di Svizzera e difendere il secondo posto perché il primo è troppo lontano”.
Il campionato elvetico è dominato dallo Young Boys che è riuscito a sconfiggere la Juventus in Champions League e la nazionale di Petkovic è riuscita a qualificarsi per la fase finale della Nations League. Il calcio elvetico è in crescita? “Penso di si. Il calcio svizzero viene spesso sottovalutato. Il Basilea negli anni precedenti ha conquistato dei grandi successi in Europa, riuscendo a sconfiggere grandi squadre. Anche la nazionale sta andando molto bene, ci sono giocatori di qualità che fanno la differenza nei principali campionati europei”.
Venerdì si gioca Juventus-Udinese, che partita ti aspetti di vedere? “Per l’Udinese è importante perché viene da due vittorie. Io tifo naturalmente per i friulani che dovranno concentrarsi sull’ermetica chiusura della linea difensiva e provare a difendere lo 0 a 0, cercando magari di colpire in contropiede”.
Nel tuo ruolo nella squadra bianconera gioca Cancelo. Cosa pensi del laterale portoghese? Ti piace? “A me piace molto. Già quando giocava nell’Inter e lo avevo affrontato direttamente era riuscito a fare la differenza. E’ veloce, tecnico e abile sia in fase difensiva che offensiva. E’ uno dei terzini destri più forti in circolazione”.
Credi che la Juventus possa rimontare e rimontare il doppio svantaggio contro l’Atletico Madrid in Champions League? “Sinceramente credo che sarà molto difficile rimontare perché l’Atletico Madrid è una squadra molto ordinata e esperta. Se la Juventus riuscisse a segnare nei primi venti, trenta minuti ce la potrebbe fare, altrimenti credo proprio che sia dura”.
Il tuo nome è stato spesso accostato a grandi club come Napoli, Inter, Fiorentina. Come mai hai deciso di sposare il progetto del Basilea? “Dopo cinque anni all’Udinese avevo bisogno di cambiare aria. C’è stato l’interessamento del Basilea che mi voleva fortemente. Mi piace il progetto ed il pensiero di vincere trofei e qui ne ho la possibilità”.
Che ricordi hai dell’esperienza vissuta nell’Udinese? “Ho tanti bei ricordi. Tante battaglie e anche momenti difficili. Sono arrivato a Udine a vent’anni ed in Friuli ho avuto la possibilità di disputare quasi 150 partite ufficiali. Ho trascorso cinque anni belli sia dentro che fuori dal campo perché la gente di Udine è molto bella e mi ha accolto benissimo”.
C’è una partita contro la Juventus che ti viene in mente? Se si, quale? “Ne ho giocate diverse. Una negativa quando abbiamo inaugurato il nuovo Stadio Friuli col tutto esaurito perdendo contro la Juve per 0 a 4. Ne ricordo una vinta allo Stadium per 0 a 1 grazie ad un gol di Thereau, io ero subentrato nel finale ma la ricordo come una bellissima partita”.
Il momento più bello vissuto a Udine? “Mi ricordo una bellissima partita di tre anni fa contro il Napoli in casa quando dovevamo ancora salvarci e loro lottavano per lo scudetto ed io riuscii a firmare un assist e a conquistare un calcio di rigore”.
A Gennaio in Italia si è parlato di un interesse del Bologna e di altre squadre nei tuoi confronti, c’è stato qualcosa di concreto o erano solamente voci? “C’è stato qualcosa ma ho sposato il progetto del Basilea quest’estate e non ho voglia di abbandonarlo. Voglio stare qui e vincere titoli con la mia squadra”.
Progetti per il futuro? “Voglio vincere col Basilea, già da quest’anno voglio conquistare la Coppa di Svizzera e dalla prossima stagione torneremo a lottare per il campionato. Sto bene qui mi concentro sul lavoro qui e spero di ritornare anche in nazionale”.
Ringraziamo naturalmente Silvan Widmer e l’addetto stampa del Basilea Andrea Ruberti per la cortese disponibilità.
