di Marco Guido
Ruben Olivera, centrocampista che attualmente gioca in Serie D, nell’Aprilia, è un doppio ex della sfida che Sabato si disputerà all’Allianz Stadium tra la Juve e la Fiorentina visto che ha indossato la maglia viola per quasi due stagioni.
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Ecco cosa ci ha raccontato:
Hai visto la partita Juve-Ajax? Cosa ne pensi? “Credo che l’assenza di Chiellini ha pesato molto, il secondo gol probabilmente non lo avremmo preso con lui in campo, poi si sarebbe giocato con una tranquillità diversa. Probabilmente io avrei puntato su Bentancur magari al posto di Pjanic perché contro una squadra così fisica, serviva un pò più “di gamba” in mezzo al campo. Ci è mancato chi salta l’uomo, Bernardeschi ad esempio è stato un pò sottotono, insomma è stato un peccato. Loro hanno palleggiato veramente molto bene”.
Credi che la Juve avrebbe potuto fare qualcosa in più o l’Ajax era troppo forte? “Loro fisicamente sono impressionanti, pressavano tantissimo e secondo me questo atteggiamento ha un pò sorpreso la squadra di Allegri che, quando ha provato a reagire, ormai era troppo tardi”.
Chi vedi come favorita per la conquista della Champions League? “Il Barcellona: a parte l’esperienza a questi livelli, ha un Messi che sta giocando a livelli strepitosi, riesce a saltare l’uomo e creare la superiorità numerica con una disarmante semplicità. Sarà dura per tutti sconfiggerli”.
Sabato si gioca Juventus-Fiorentina, che partita ti aspetti di vedere? “Non sarà una partita semplice perché la Fiorentina è una buona squadra allenata da Montella che sta cercando di dare la propria impronta, quella di giocare a pallone e pressare in avanti. E’ una partita sentita ed i giocatori entreranno con la testa giusta per conquistare lo scudetto e mettersi alle spalle l’eliminazione in Champions”.
Allegri verrà sicuramente confermato sulla panchina bianconera. Credi che la società abbia fatto la scelta giusta o ti piacerebbe vedere un altro tecnico ad allenare la Juve? “Secondo me deve rimanere perché non dobbiamo dimenticare che ha portato la Juve a disputare due finali di Champions in pochi anni. Deve tenere il tecnico, così come Ronaldo, poi farà i suoi soliti due o tre nuovi acquisti di qualità. Sono sempre fiducioso che, quando si riuscirà a vincere questa Champions League, farà un filotto importante”
Sulla panchina viola è tornato Montella che conosci bene. Ti ha sorpreso il suo ritorno? Credi che l’ex “aeroplanino” possa fare bene sulla panchina viola? “Mi ha sorpreso più che altro per come si è conclusa la collaborazione con Pioli che è comunque riuscito a portare la squadra in semifinale di Coppa Italia. E’ una squadra con tanti giovani e non era semplice fare meglio. Montella è un allenatore preparato a cui piace giocare bene ma credo che attualmente non abbia i giocatori adatti al suo gioco, come invece aveva quando eravamo riusciti a conquistare la qualificazione in Europa League per due anni consecutivi, c’erano giocatori con tanta qualità come Pizarro, Borja Valero e Jovetic”.
A Firenze hai passato quasi due stagioni piuttosto complicate. Che ricordi hai dell’esperienza vissuta a Firenze? “Sono stato davvero bene anche se speravo di giocare un pò di più ma davanti avevo un giocatore importante come Pizarro che era fenomenale davanti alla difesa, per questo poi ho deciso di scendere di categoria ed andare a giocare con continuità a Brescia. A Firenze comunque mi ero trovato bene sia come città che tifoseria”.
Come mai decidesti di passare alla Fiorentina in Gennaio dopo aver fatto bene con la maglia del Lecce? Era l’unica offerta che avevi? “Sinceramente la mia volontà era quella di rimanere a Lecce ma la società proprio l’ultimo giorno di calciomercato mi comunicò la volontà di cedermi, la Fiorentina era la squadra che si era mostrata più interessata e così nel giro di tre ore concludemmo il trasferimento”.
Hai già deciso cosa fare l’anno prossimo? “Credo che giocherò ancora un altro anno perché mi sento bene fisicamente e non è semplice lasciare il campo, poi diventerò un allenatore a tempo pieno dato che già da tempo lo faccio in una scuola calcio a Latina” E nel frattempo in casa bianconera si pensa ad una rivoluzione totale, dopo la delusione arriva l’annuncio: “Addio Juve, partiranno loro!” >>>VAI ALLA NOTIZIA