ESCLUSIVA RUBEN OLIVERA: “Juve-Fiorentina? I bianconeri dovranno giocare al massimo per conquistare la piena posta in palio. Bernardeschi deve fare un ulteriore salto sotto il punto di vista della personalità" - JuveNews.eu

ESCLUSIVA RUBEN OLIVERA: “Juve-Fiorentina? I bianconeri dovranno giocare al massimo per conquistare la piena posta in palio. Bernardeschi deve fare un ulteriore salto sotto il punto di vista della personalità”

Il centrocampista doppio ex della sfida Juventus-Fiorentina ci ha rilasciato un’esclusiva intervista
di Marco Guido
Ruben Olivera, centrocampista che attualmente milita nella formazione dell’Ostiamare impegnato nel campionato di Serie D, ci ha rilasciato un’esclusiva intervista in qualità di doppio ex della sfida Juventus-Fiorentina che si disputerà Domenica allo Juventus Stadium. Ecco cosa ci ha raccontato:
Come sta andando la tua stagione all’Ostiamare? Ho letto che Domenica sei riuscito a segnare in rovesciata? “Sono contento perchè la squadra ha fatto tre innesti importanti a Gennaio, dimostrando di voler lottare per la conquista del campionato insieme alla Turris e alla Torres. Siamo tra le tre favorite, speriamo di poterla spuntare alla fine. Domenica sono riuscito a segnare in rovesciata, cosa che non mi accadeva da quasi quindici anni ma l’istinto quando ho visto quella palla vagante, mi ha portato a tentare una conclusione in acrobazia che ci ha regalato tra l’altro il pareggio nella delicata trasferta contro una concorrente diretta come la Torres”.
Domenica si gioca Juventus-Fiorentina, che partita ti aspetti di vedere? “La partita contro la Fiorentina è sempre particolare. La squadra viola ha drasticamente cambiato il modo di affrontare le partite in seguito all’arrivo di Iachini sulla panchina, ora si difende bene e prova a ripartire a differenza di prima quando con Montella provava a proporre calcio. Questi tipi di squadre, che prediligono il contropiede, sono quelle che la squadra bianconera soffre e quindi dovrà giocare al massimo per conquistare la piena posta in palio”.
Quale può essere il giocatore viola che può creare più problemi alla retroguardia bianconera? “Castrovilli mi piace tanto ma difficilmente sarà della partita. L’altro è certamente Chiesa che non sta forse attraversando il miglior periodo di forma ma che è un giocatore importante. Ora stanno arrivando anche i risultati e la squadra viola può essere pericolosa per la Juventus”.
Qual’è la tua favorita per la conquista dello scudetto? “La favorita è sempre la Juventus però l’Inter si è rafforzata garantendo a Conte dei ricambi di qualità. La squadra nerazzurra è una mina vagante ed il punto guadagnato Domenica scorsa quando la Juventus ha perso a Napoli, può sicuramente dargli ulteriore fiducia in vista della seconda parte del campionato”.
Sarri sta tentando di utilizzare Bernardeschi nel ruolo di mezz’ala. Credi che il numero 33 abbia le caratteristiche per potersi esprimere al meglio in quel ruolo? “Secondo me può giocare nel ruolo della mezz’ala che però è un ruolo molto impegnativo, basti pensare a quanti km percorre Matuidi in ogni partita. Bernardeschi non ha lo stesso fisico del francese e lo stesso passo ma secondo me, soprattutto nelle partite chiuse può essere un arma aggiungere a metà campo la sua qualità. Quest’anno sta trovando poco spazio, è un giocatore che fin dai tempi di Firenze quando avevo giocato con lui mi sembrava peccasse un pò sotto il punto di vista della personalità. Ora è cresciuto anche in questo senso ma deve fare un ulteriore salto per prendersi la scena anche in una squadra importante come la Juventus dove sono tanti i campioni in campo”.
Un giocatore che ancora non è riuscito ad affermarsi in bianconero è Douglas Costa, cosa pensi dell’esterno brasiliano? “E’ un giocatore che spacca le partite ma che purtroppo gioca pochissimo. Se riuscisse a trovare la continuità, le sue grandi doti potrebbero far fare un ulteriore salto di qualità all’attacco bianconero, ci sono pochi giocatori così devastanti in Europa, può fare benissimo alla Juventus e che può sbloccare anche le partite più chiuse”.
Ti aveva sorpreso l’esonero di Montella, credi che Iachini sia l’allenatore giusto per i viola? “Sinceramente mi aveva più sorpreso il fatto che lo avessero confermato dopo aver conquistato la salvezza all’ultima giornata. Ha voluto fare un tipo di gioco che non era adatto alla Fiorentina: Castrovilli è molto forte ma giovane, Ribery purtroppo è stato spesso infortunato e nonostante le difficoltà ha voluto proseguire su quella strada quando avrebbe dovuto provare a cambiare qualcosa e così la squadra si è ritrovata quasi in zona retrocessione. Iachini ha portato la sua mentalità, la squadra ora si copre di più e cerca di far più punti possibili per conquistare il prima possibile la salvezza”.
Progetti per il futuro? “Il presente è sicuramente finire al meglio questo campionato con l’Ostiamare, una società in cui mi trovo benissimo. Ho già raggiunto il patentino di allenatore Uefa B e credo che il mio futuro sarà quello dell’allenatore, vedremo a fine anno continuerò a giocare o inizierò la mia nuova carriera”.
Ringraziamo naturalmente Ruben Olivera per la cortese disponibilità.

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