ESCLUSIVA RINAUDO: “Tutte le squadre attraversano un periodo di appannamento”

di Marco Guido

Il direttore sportivo della Cremonese Leandro Rinaudo ha vissuto tra le varie esperienze anche una stagione con la maglia della Juventus.

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L’ex difensore centrale ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato del momento bianconero. Ecco cosa ci ha raccontato:

La Juve è reduce da una pessima settimana, come la spieghi questa flessione dei bianconeri? “Credo che come tutte le squadre, anche quella bianconera seppur fortissima stia attraversando un periodo di appannamento che è fisiologico nel corso di una lunga stagione. Credo che Allegri lavorerà questa settimana per ritrovare la brillantezza necessaria per ritornare alle prestazioni garantite fino a poco tempo fa”.

Come si può sopperire all’assenza di Bonucci, Chiellini e Barzagli? “Sicuramente mister Allegri starà lavorando proprio in questa direzione, cercando di dare un equilibrio a tutta la squadra che permette al reparto arretrato di sopperire a queste assenze che comunque sono sicuramente pesanti”.

Credi che Rugani abbia le doti per imporsi come uno dei perni della Juve del futuro? “Credo che Rugani sia un difensore moderno e completo che abbia tutte le doti per imporsi anche in una squadra importante come la Juve dove gioca al fianco di grandissimi campioni con cui può ulteriormente migliorare”.

La società bianconera nel mercato di Gennaio ha deciso solamente di sostituire il partente Benatia con Cáceres? Credi che avrebbe dovuto intervenire per puntare a tutti gli obiettivi stagionali? “Credo che le grandi squadre il mercato lo facciano in estate ed infatti la dirigenza ha garantito ad Allegri una rosa completa già all’inizio della stagione e per questo ci sta che a Gennaio non abbiano compiuto grossi movimenti che non sono necessari. Da quel che ho letto, dovrebbero aver provato a portare subito Ramsey a Torino ma evidentemente non ci sono state le condizioni per concludere la transazione”.

Ti ha sorpreso il passaggio di Marotta all’Inter? Credi che la Juve lo sostituirà o lascerà l’assetto societario così com’è? “Credo che il direttore Marotta abbia svolto un lavoro strepitoso alla Juventus ma sono anche convinto che nel calcio tutto cambia e piuttosto in fretta. L’unica cosa che un pò mi ha sorpreso sono state le tempistiche visto che è successo a stagione ormai iniziata, per il resto nel calcio moderno cambiano tante cose in maniera molto veloce”.

Hai vissuto solamente una stagione condizionati da diversi problemi fisici, che ricordi hai di quell’esperienza? “Pur essendo stata una stagione particolarmente sfortunata dal punto di vista fisico visto che, dopo aver risolto un problema alla schiena, mi sono rotto il tendine d’achille perdendo di fatto quasi tutta la stagione, ho solamente degli ottimi ricordi di una società organizzata al meglio dove tutto è curato nei minimi dettagli. E’ stato un orgoglio poter vestire la maglia di un club così prestigioso”.

Nella serie cadetta si sta affermando un talento che pare essere nei radar di Paratici, Tonali. Credi che il giovane centrocampista sia già pronto per il salto in un big? “E’ difficile poter dire se l’anno prossimo possa già imporsi in un top club come la Juve ma sicuramente Tonali è un giocatore di sicura prospettiva con grandi qualità tecniche ma anche fisiche. Sono convinto che sia destinato prima o poi a giocare in un grande club”.

Progetti per il futuro? “Adesso sono totalmente concentrato sul presente e su questa stagione che si concluderà tra tante partite. Sono concentrato nel lavoro quotidianamente con professionalità sperando di arrivare il più in alto possibile con la Cremonese che è una società strepitosa, con strutture invidiabili e nella quale spero di poter lavorare ancora a lungo. Ripeto però che ora sono concentrato solo sul lavoro quotidiano e su questa stagione che spero possa concludersi raggiungendo la miglior posizione possibile”.

Ringraziamo naturalmente Leandro Rinaudo per la cortese disponibilità.