di Marco Guido
Nicola Amoruso, doppio ex della sfida che Domenica si disputerà allo Stadio San Paolo tra il Napoli e la Juventus ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato dell’attualità delle due squadre che stanno comandando il campionato italiano. Ecco cosa ci ha raccontato:
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Domenica sera c’è il big match Napoli-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Mi aspetto di vedere un Napoli che fa la partita e che cerca di rubare punti importanti alla Juventus che non è nel proprio momento migliore ma conosciamo tutti la capacità della squadra bianconera di essere sempre presente nelle partite che contano”.
Credi che una vittoria possa riaprire le speranze di rimonta dei partenopei? “Non penso che possa riaprire le speranze ma sarebbe sicuramente un segnale forte di una squadra che sta crescendo dal punto di vista della mentalità. Mi aspetto di vedere un Napoli voglioso di fare la partita”.
Pensi che la squadra di Ancellotti abbia abbandonato il sogno scudetto puntando tutto sull’Europa League? “Ancellotti è un allenatore che non molla nessun obiettivo che cerca di tenere alta la tensione e la concentrazione in ogni appuntamento. L’Europa League è sicuramente un obiettivo importante, per quanto riguarda lo scudetto dipende molto anche dalla Juventus che ha un notevole vantaggio da gestire”.
La Juve non sta certamente attraversando un momento brillante, quali sono secondo te le cause di questo calo? “Il calo della Juventus credo che dipenda soprattutto dall’intensità delle partite giocate, ci sta un calo fisiologico e non si può esser sempre brillanti. Finora hanno veramente sbagliato poco ma sono convinto che tra non molto rivedremo una grande Juventus”.
Ti ha sorpreso la sconfitta di Madrid? Credi che la squadra di Allegri possa riuscire a rimontare? “Mi ha sorpreso il fatto che la squadra non abbia mai giocato, ha solamente cercato di difendersi senza riuscire a creare nulla in avanti. Mi aspettavo un atteggiamento più offensivo. E’ molto dura contro una squadra forte come l’Atletico Madrid ma la Juventus storicamente ci ha abituato a grandi imprese e quindi attendiamoci di tutto”.
Dybala si è dimostrato decisivo a Bologna, credi che possa giocare insieme ai due titolari inamovibili Ronaldo-Mandzukic? “Dybala lo vedo un po’ troppo lontano dalla porta, ora deve iniziare a determinare anche le partite importanti. Deve fare qualcosa di più sotto il punto di vista della personalità e delle giocate, non sta esprimendo il massimo delle potenzialità che tutti gli riconoscono. La coppia Ronaldo-Mandzukic è affidabile e complementare, sono sicuramente importanti per la squadra di Allegri”.
A Napoli hai vissuto solamente una stagione, culminata con la retrocessione nonostante i tuoi 10 gol. Che ricordi hai di quell’esperienza? “E’ stata un’esperienza bella e unica vissuta in una città che vive per il calcio. Dal punto di vista sportivo è stata una stagione particolare e piena di problemi, è stato davvero un peccato anche perché mia moglie è napoletana, così come le mie figlie e quindi il mio legame con Napoli è sicuramente speciale”.
Come vive la città di Napoli la sfida contro gli storici rivali bianconeri? “E’ la partita dell’anno, c’è una grandissima rivalità. Il tifoso napoletano sa quanto è importante il supporto che riesce a far sentire alla squadra. Sarà una gran bella partita in una meravigliosa cornice di pubblico”.
Ringraziamo naturalmente Nicola Amoruso per la cortese disponibilità.