ESCLUSIVA MORELLO: “Juve-Sassuolo? I bianconeri hanno qualcosa in più rispetto a tutti. E’ una squadra completa!”.

di Marco Guido

Dario Morello, ex attaccante che nel corso della sua carriera ha anche indossato per una stagione la maglia del Sassuolo ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Domenica si disputerà allo Juventus Stadium. Ecco cosa ci ha raccontato:

Come è partita la stagione della tua scuola calcio, la “Dario Morello School” http://www.morellofootballschool.it? “E’ partita bene, abbiamo quasi raddoppiato gli iscritti presenti al termine della passata stagione. Siamo pertanto orgogliosi di questo perchè vuol dire che stiamo lavorando bene e la gente è soddisfatta del nostro lavoro. Siamo una società seria che lavora esclusivamente sulla formazione e la crescita dei ragazzi sotto tutti i punti di vista. Abbiamo anche iniziato una collaborazione col dipartimento Junior dell’AIC, il cui responsabile è Simone Perrotta, coadiuvato da Stefano Ghisleni ed altri ex atleti. Vengono una volta mese ed è una straordinaria opportunità poter seguire la loro metodologia per poter continuare a rimanere aggiornati e poter crescere ancora”.

Domenica si gioca Juventus-Sassuolo, che partita ti aspetti di vedere? “Il Sassuolo è una squadra che non sta raccogliendo i punti che meriterebbe, alterna ottime partite ad altre meno belle e Domenica incontra una Juventus che ha quel qualcosa in più rispetto agli altri. E’ una squadra completa, composta da tantissimi giocatori importanti, Sarri può schierare chi vuole”

Credi che la mano di mister Sarri si stia già vedendo nella squadra bianconera? “Sta venendo fuori il suo lavoro. Si sapeva che ci voleva tempo per assimilare il gioco del nuovo tecnico, ma i bianconeri hanno decisamente anticipato i tempi ed hanno praticamente già acquisito le novità che il mister ha portato da quest’estate. Dopo tanti anni con Allegri, pensavo ci volesse più tempo per adattarsi al nuovo metodo di lavoro di mister Sarri ed invece sembra che sia per la bravura del tecnico e la professionalità dei giocatori, questi si siano già abituati al nuovo allenatore”.

Credi che Dybala, Higuain e Cristiano Ronaldo possano coesistere in campo? “Considerando la forza della Juventus in difesa e a centrocampo, penso che possa permettersi questi tre giocatori in campo contemporaneamente. Sono tre giocatori che comunque aiutano in fase difensiva, si danno da fare e spesso li puoi trovare a centrocampo a rincorrere gli avversari”.

A Sassuolo hai vissuto solamente una stagione, che ricordi hai della tua esperienza neroverde? “Sono arrivato a Sassuolo quasi a fine carriera. Ricordo di aver conosciuto il presidente Squinzi e rimasi impressionato dal progetto e della struttura della società che era già ottimamente imposta fin da allora. Ci salvammo in Serie C2 dopo i playout in cui fui proprio io a segnare ma ricordo benissimo che il patron Squinzi mi disse: “In cinque anni voglio arrivare in Serie A” e ci è riuscito visto che ha creato una bella realtà che purtroppo ha perso due pilastri negli ultimi mesi”.

Domenica non sarà probabilmente in campo ma Berardi è una delle colonne neroverdi. Ti sorprende il fatto che non ha fatto il salto in una big? “Berardi doveva fare il salto in una big due anni fa, all’apice della sua forma fisica. E’ un giocatore di qualità molto bravo che avrebbe meritato qualcosa di più ma penso che la sua permanenza sia dovuta anche al grande affetto che c’è con la società e con patron Squinzi in particolare anche perchè, quando un giocatore è cercato da grandissimi club, solitamente riesce a far trovare l’accordo alla propria società che capisce le intenzioni del calciatore. Credo che sia stato un grande atto di amore verso la società neroverde”.

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Ti chiedo anche un giudizio sul giovane Boga che si sta affermando in questa stagione. Credi che possa diventare un giocatore importante? “E’ un ottimo giocatore, un grande prospetto che ha tutte le qualità per poter affermarsi come un grande giocatore anche nel nostro campionato. Secondo me, se continua con questa voglia di fare, diventerà un giocatore molto forte”

Ringraziamo naturalmente Dario Morello per la cortese disponibilità.