di Marco Guido
L’ex centrocampista, tra le tante anche del Bologna dove ha vissuto quattro stagioni da protagonista prima di fare il salto verso l’Inter, ci ha
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cortesemente concesso un’intervista nella quale abbiamo parlato della sfida valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia che Sabato si disputerà al Dall’Ara tra Bologna e Juventus. Ecco cosa ci ha raccontato:
Sabato si gioca Bologna-Juventus, gara valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia: pensi che i rossoblù possano fare lo sgambetto ai bianconeri? “Non sarà sicuramente un partita facile per il Bologna perché di fronte ha una squadra che vuol sempre vincere però credo che i rossoblu proveranno a fare lo sgambetto ai bianconeri”.
Sotto le due torri, la partita contro la Juve è sempre molto sentita dai tifosi, ti ricordi l’atmosfera che si viveva a Bologna prima di affrontare i bianconeri? “E’ una partita sempre molto sentita che ti da tantissima adrenalina perché battere la Juve è sempre un’emozione molto forte”.
Hai vissuto quattro ottime stagioni in Emilia che ti hanno permesso di fare il salto in un grande club come l’Inter. Che ricordi hai dell’esperienza vissuta in Emilia? “A Bologna sono stato letteralmente “da Dio”: la gente mi hanno fatto sentire subito a casa e c’è un gran tifo. Era davvero un piacere giocare con quella maglia in quella città”.
Come andò il tuo trasferimento all’Inter? Chiedesti tu di esser ceduto o fu la società rossoblù a voler vendere il tuo cartellino? Avevi anche altre offerte? “Avevo dato tutto per il Bologna e credevo, insieme alla società, che fosse arrivato il momento di far spazio ai giovani che c’erano in squadra quindi abbiamo scelto insieme di cambiare aria. Avevo altre offerte dal Napoli, la Fiorentina oppure dal l’estero”.
Sei ancora in contatto con qualcuno del mondo rossoblù? Se si con chi tra ex compagni, allenatori o dirigenti? “Si, sono rimasto in contatto con un po’ di giocatori, sono uno che riesce sempre a farsi volere bene”.
Credi che gli acquisti di Soriano e Sansone saranno sufficienti a garantire la salvezza al Bologna? “Sono ottimi giocatore e quindi penso che una piazza come il Bologna meriti sicuramente la massima categoria”.
La Juve sembra prossima all’acquisto di Ramsey. Da buon centrocampista quale eri: cosa pensi del giocatore gallese? “E’ un giocatore molto forte e credo che farà bene alla Juventus”.
Qual è il centrocampista che ti piace di più nel nostro campionato? “Mi piace Allan del Napoli: è uno che non si ferma mai e da sempre il massimo”.
Purtroppo ultimamente è tornato protagonista il tema del razzismo col caso Koulibaly. Durante la tua carriera hai vissuto esperienze di discriminazione razziale? “Purtroppo accadono ancora queste cose. E’ un peccato perché il calcio è uno sport bellissimo, vederlo sporcato così fa male. Il razzismo non dovrebbe trovare spazio nel calcio anzi non dovrebbe proprio trovare posto da nessun parte”
Ringraziamo naturalmente Gaby Mundingayi
