ESCLUSIVA EROS PISANO: “La Juve è ancora la favorita per lo scudetto ma Inter e Napoli si sono avvicinate” - JuveNews.eu

ESCLUSIVA EROS PISANO: “La Juve è ancora la favorita per lo scudetto ma Inter e Napoli si sono avvicinate”

Hellas Verona-Juventus
Il laterale mancino attualmente svincolato ci ha rilasciato un’esclusiva intervista in vista di Juventus-Verona

 Di Marco Guido

Eros Pisano, laterale mancino che, dopo la conclusione del suo contratto col Bristol City, è attualmente svincolato, ci ha rilasciato un’esclusiva intervista nella quale abbiamo parlato della sfida che Sabato vedrà fronteggiarsi la Juventus ed il Verona dove Pisano ha disputato tre stagioni.

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Ecco cosa ci ha raccontato:

L’estate scorsa si è conclusa la tua esperienza col Bristol City, hai avuto qualche contatto durante questa l’ultima sessione di calciomercato? Se si con chi? “Ho parlato con molte società sia italiane che inglesi ma poi per un motivo o per l’altro le situazioni non si sono concluse in maniera definitiva. Sono fiducioso di poter esser chiamato da una squadra che vorrà migliorare la rosa”.

Fisicamente come stai? Ti stai allenando? “Mi sto allenando da solo ma con intensità anche se non è la stessa cosa dell’allenarsi coi compagni, sto cercando di farmi trovare nelle migliori condizioni fisiche possibili, pronto per ripartire il prima possibile. Penso di avere una struttura fisica che non necessita di tanto tempo per entrare in forma ed acquisire il ritmo partita”.

Sabato si gioca Juventus-Verona, che partita ti aspetti di vedere? “Fare punti allo Juventus Stadium è difficile per chiunque, il Verona credo debba sperare che i bianconeri paghino l’impegno di Champions League contro l’Atletico Madrid. Gli scaligeri sono probabilmente rammaricati per la sfida persa al Bentegodi contro il Milan, nella quale probabilmente non avrebbero meritato di uscire sconfitti per quanto fatto in campo. La squadra di Juric mi è sembrata in palla e pronta a lottare per la salvezza, chiaramente Sabato affronterà una corazzata che avrà voglia di mettersi alle spalle il pareggio di Firenze e rilanciarsi in campionato. La squadra di Sarri vorrà dare un segnale al campionato”.

Credi che la Juve sia comunque la favorita per la conquista dello scudetto nonostante lo stop di Firenze? “La Juve è sicuramente la favorita. E’ altrettanto sicuro che non sarà “facile”, anche se non è mai facile vincere, come negli altri anni perché Inter e Napoli si sono sensibilmente rafforzate ed hanno sicuramente la forte voglia di cambiare le gerarchie in Italia. I bianconeri hanno l’organico più completo, l’Inter ha appena cambiato allenatore e di conseguenza la mentalità con l’arrivo di Conte che porta una gran voglia di vincere. Il Napoli ha un grande allenatore e la società che sta lavorando da anni per arrivare al top in Italia e in Europa e la prestigiosa vittoria conquistata contro i campioni in carica della Champions League lo dimostra”.

Quali sono le tue favorite per la conquista della Champions League? “Diciamo che io tifo sempre  per le italiane, spero che le squadre del nostro paese possano arrivare il più lontano possibile. L’Atalanta mi piace molto per l’entusiasmo, Juve e Napoli sono però probabilmente quelle che potranno fare meglio nella competizione europea”.

Cosa pensi del nuovo Verona targato Juric? “La squadra è stata strutturata in maniera corretta, seguendo probabilmente del suo allenatore che ha lavorato tanti anni con Gasperini e quindi speriamo che il tecnico possa seguire la falsa riga del suo mentore, se così fosse il Verona potrà sicuramente stare tranquillo. Può sicuramente lottare per la salvezza perché la squadra ha entusiasmo e gamba per lottare per rimanere nella massima serie”.

Che ricordi hai dell’esperienza vissuta in riva all’Adige? “Ho ricordi assolutamente positivi. A Verona ho probabilmente disputato le mie migliori stagioni sia a livello di qualità di gioco e di risultati visto che sono anche riuscito a segnare cinque gol in Serie A. Mi sono trovato benissimo sia con la città ed i tifosi. Non posso che non avere un ottimo ricordo dove ho disputato due ottime stagione in Serie A ed ho vinto un campionato di Serie B supportato sempre da un pubblico molto appassionato”.

Sei ancora in contatto con qualche giocatore gialloblu? Se si con chi? “Dai miei tempi, è rimasto praticamente solo Zaccagni che sta crescendo. Sento anche ogni tanto Verre per il quale sono contento abbia trovato un ambiente che crede in lui e che sicuramente lo aiuterà a crescere ulteriormente”.

Progetti per il futuro?L’unica cosa che chiedo e pretendo è che chi mi sceglie lo faccia perché crede in me, a 32 anni ho ancora voglia di giocare, di dimostrare sul campo che posso ancora migliorare e dare ogni settimana il mio contributo. Non mi sento ancora arrivato ed ho davvero tanta voglia di giocare”.

Ringraziamo naturalmente Eros Pisano per la cortese disponibilità.