di Marco Guido
Eros Pisano difensore che sta vivendo la seconda stagione al Bristol City in Championship ha vissuto anche una stagione nel Genoa e per questo motivo lo abbiamo intervistato in vista della sfida che Domenica a Marassi vedrà impegnati i rossoblu contro la Juventus.
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Ecco cosa ci ha raccontato:
Come sta andando questa tua seconda stagione al Bristol City? Siete a ridosso della zona playoff… “La stagione sta andando bene sia a livello di squadra che personale. Stiamo lottando per raggiungere la zona playoff, siamo sesti attualmente anche se nelle ultime partite abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo. Ora mancano dieci partite ed è importante esser vicini alla zona playoff. Personalmente l’anno scorso ho avuto un infortunio importante che mi ha tenuto fuori molto tempo, facendomi perdere molte partite. Quest’anno invece ho avuto più continuità e sono riuscito anche a segnare due reti”.
Ti ha sorpreso la rimonta della Juventus contro l’Atletico Madrid? “Fare un risultato del genere soprattutto in Champions League è sicuramente complicato anche se forse ce lo si poteva aspettare dalla Juventus che ci ha abituati a queste imprese. E’ stata trascinata da un leader come Ronaldo che riesce a tirare fuori il meglio nelle partite importanti. Tutta la squadra aveva il piglio giusto, lo si era visto già a partire dai primi minuti che sarebbe potuta diventare una partita incredibile”
Contro la squadra di Simeone ha giocato una strepitosa partita Spinazzola. Credi che l’esterno italiano meriti più spazio nella squadra di Allegri? “E’ sicuramente un giocatore interessante e il fatto di esser arrivato nella Juve, vuol dire che ha delle caratteristiche importanti, qualcosa in più degli altri giocatori. E’ ancora giovane ed ha margini di miglioramento. Potrà sicuramente migliorarsi nello spogliatoio della Juventus che credo sia l’ambiente ideale per poter crescere”.
Domenica si gioca Genoa-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Credo che incontrare la Juventus sia sempre difficile e credo che lo sia ancora di più dopo che i bianconeri sono riusciti a conquistare un risultato così importante. Il Genoa non è ancora salvo ma è piuttosto distante dalla zona retrocessione, sarà una partita sicuramente difficile contro una corazzata, dovrà cercare di sfruttare le occasioni che la squadra di Allegri concederà”.
Ti chiedo un parere su Cancelo. Credi che sia uno dei migliori interpreti del tuo ruolo a livello planetario? “Credo che Cancelo abbia grandi qualità, bravo con la palla al piede, è sicuramente un terzino con dei valori aggiunti. La cosa in cui starà lavorando sia la fase difensiva visto che prima era un esterno alto; credo comunque che, soprattutto in una squadra che attacca molto come la Juve, possa sfruttare al meglio le sue doti offensive”.
Che ricordi hai dell’esperienza vissuta al Genoa? “Ho bei ricordi anche perché la maglia rossoblu è una casacca storica, è stato un onore poterla insaccare, seppur per poco. Col Genoa sono anche riuscito a segnare il mio primo gol in Serie A. Giocare in quello stadio, con quei tifosi, quella curva, è stato un onore per me”.
Ti è dispiaciuto quando hai appreso che in seguito alle buste saresti dovuto tornare al Palermo? Avresti preferito restare al Genoa? “Sono abituato al fatto che nel calcio possa succedere tutto e per questo motivo ero preparato ad entrambe le opportunità. Mi sarebbe piaciuto rimanere a Genova dove avevamo conquistato la promozione in Serie A; d’altro canto sono tornato in una piazza importante dove ho potuto giocare con grandi calciatori di talento come ad esempio Dybala, avevamo una squadra da Serie A ed infatti abbiamo conquistato subito la massima serie”.
Come mai hai deciso di sposare il progetto del Bristol City? Avevi anche altre offerte? “Avevo altre richieste in Italia ma ho voluto cambiare. Credo che oggi il miglior calcio sia in Inghilterra dove si sono notevolmente evoluti, non è un caso che ben quattro squadre inglesi si siano qualificate per i quarti di finale di Champions League. E’ un calcio che mi ha sempre affascinato, col pubblico a ridosso del campo. Sono sposato ed ho due figlie a cui ho voluto dare la possibilità di apprendere una nuova lingua ed una cultura diversa. Sono contentissimo della mia scelta, l’anno scorso abbiamo lottato per i playoff perdendoli nell’ultimo mese ma siamo riusciti a raggiungere la semifinale di Carabao Cup che abbiamo perso contro il fortissimo Manchester City. E’ una società seria dove tutto è moderato, speriamo di conquistare i playoff in questa stagione”.
Progetti per il futuro? “Ho il contratto in scadenza a fine anno e stiamo aspettando di vedere cosa succede. Io qui sto bene ma chiaramente bisogna esser in due per poter prolungare l’accordo, ora penso al campo riconquistando un posto da titolare e magari conquistando anche i playoff dove può succedere di tutto. Poi a fine stagione vedremo cosa succederà”.
Ringraziamo naturalmente Eros Pisano per la cortese disponibilità.