di Marco Guido
Alessandro “Spillo” Altobelli dopo ben undici stagioni vissute con la maglia dell’Inter, l’ex campione del mondo ed attuale commentatore della tv tematica Bein Sport, ha vissuto anche una stagione in bianconero e per questo motivo abbiamo deciso di intervistarlo in vista del derby d’Italia che si disputerà a San Siro. Ecco cosa ci ha raccontato:
Domani sera si gioca il sempre atteso derby d’Italia Inter-Juventus, che partita ti aspetti di vedere? “Sicuramente sarà una grande partita anche se la Juve ormai ha già vinto il campionato perchè le partite tra i nerazzurri ed i bianconeri, nemmeno le amichevoli, sono sempre molto sentite. L’inter ha assoluto bisogno assoluto di fare la partita e conquistare punti perchè alle sue spalle ha diverse squadre che corrono per conquistare la qualificazione in Champions League. Penso che la squadra di Spalletti ha più motivazioni”.
Chi pensi la possa spuntare nella corsa al quarto posto? “Il secondo ed il terzo posto di Napoli e Inter mi sembrano, guardando la classifica ed il calendario, abbastanza al sicuro, mentre, per quanto riguarda il quarto posto, la lotta è sicuramente serrata tra Lazio, Atalanta, Roma e Milan. Se devo fare un pronostico e dando una sbirciata alle prossime gare, credo che il Milan potrebbe esser avvantaggiato ma alla fine sarà il campo a dare il verdetto probabilmente all’ultima giornata”
Ti ha sorpreso l’eliminazione della Juventus dalla Champions League contro l’Ajax? “Si mi ha sorpreso molto perchè avevo puntato molto sulla Juventus che aveva dimostrato di esser in grado di giocare partite eccezionali come contro l’Atletico Madrid a Torino. I bianconeri hanno un grande collettivo impreziosito da giocatori che possono spaccare la partita come ad esempio naturalmente Cristiano Ronaldo, Dybala o Douglas Costa. Mi ha impressionato l’Ajax che sinceramente non credevo così forte, giocano in maniera compatta ed hanno sfruttato al meglio il secondo tempo della squadra di Allegri che ha lasciato troppo spazio e pallone ai bravissimi palleggiatori Orange”.
Tra le quattro semifinaliste, chi vedi favorita? “Credo che la favorita è nella prima semifinale, quella tra Barcellona e Liverpool, chi passa tra le due, penso sarà la favorita per la conquista della Champions League”
La Juventus come dovrebbe operare sul mercato per conquistare la tanto agognata Champions? “La Juve ha stravinto per l’ennesima volta uno scudetto che è riuscito a conquistare senza troppi patemi d’animo; in Europa è chiaro, è tutto più complicato ed i bianconeri dovranno vedersela con squadre fortissime come il Barcellona, Bayer Monaco, Manchester United. Paratici ed il suo team dovrà fare un mercato ricco di giocatori esperti e non solo: sono sicuro che faranno gli acquisti adeguati al raggiungimento degli obiettivi posta dalla società”.
I bianconeri dovrebbero continuare a puntare ancora su Dybala che quest’anno ha un po’ le deluso le attese? “Per quanto riguarda Dybala, così come Mandzukic che ha faticato a segnare negli ultimi tempi. L’argentino ha messo in evidenza la sua mancanza di continuità. Questi due campioni hanno faticato a trovare la via del gol perdendo durante il percorso pedine importanti come Douglas Costa che hanno giocato poco in questione. I bianconeri necessitano di giocatori come Szczesny o i difensori del pacchetto arretrato che sono sempre riusciti a garantire una certa costanza/continuità di rendimento nel corso delle annate.
Tra i tanti derby d’Italia che hai giocato, ce n’è uno che ti viene in mente in particolare? “Questa è una domanda semplice per me che ricordo sempre con molto affetto lo 0 a un derby d’Italia che riuscimmo a conquistare grazie alla tripletta che realizzai una tripletta che aiutò i nerazzurri ad imporsi con un netto 4 a 0. Oltre ai tre gol riuscii anche a fornire l’assist a Muraro del quarto gol, fu un’impresa segnare quattro reti ad una grande Juve che era composta da grandissimi giocatori”.
Progetti per il futuro? “Sono ormai tredici anni che collaboro con Bein Sport, mi sono ormai stabilito in Qatar. Lavoro con gente seria che sa far benissimo la televisione ed in più sto vivendo la crescita di questo paese che sta preparando i mondiali che si disputeranno nel 2022”.
Ringraziamo naturalmente Alessandro Altobelli per la cortese disponibilità.