La Juventus Women ha fatto ieri il suo esordio nella fase a gironi della UEFA Women’s Champions League contro il Servette, con le bianconere che si sono imposte per 0-3 in una gara senza appello, che le ragazze di Montemurro hanno comandato dall’inizio alla fine.
“Le Juventus Women sono una realtà, anche a livello europeo. Lo certifica l’appartenenza delle bianconere alla top 16 continentale, lo conferma in modo inequivocabile l’esordio nella fase a gironi della Women’s Champions League: zero a tre in trasferta contro il Servette.
Le ragazze di Coach Montemurro bissano dunque il successo contro le svizzere, con identico distacco: ad agosto fu 4-1, ma si giocava in casa e – soprattutto – si trattava di un match amichevole.
Oggi, invece, si faceva sul serio, e la Juve ha ruggito.
LA GARA
Le campionesse d’Italia partono molto, molto forte: dopo soli 3 minuti una palla sfiorata da Staskova su cross di Rosucci attraversa l’area di porta difesa da Pereira, ma esce. La pressione bianconera prosegue, incessante: i tiri dalle parti del Servette non mancano, e al 26′ l’occasionissima per passare. Bonfantini viene stesa in area, ancora Staskova calcia il rigore, ma Pereira para.
Potrebbe essere uno choc, ma così non è: prima Lundorf si fa pericolosa e poi, al 36′, Arianna Caruso festeggia il rinnovo di contratto come meglio non potrebbe: gran palla di Boattin, tiro al volo sotto la traversa e – è il caso di dirlo – eurogol.
C’è solo la Juve, in campo, a concludere il primo tempo col piede sull’acceleratore e iniziare allo stesso modo la ripresa, facendosi pericolosa con Rosucci e con Hurtig.
Il due a zero è nell’aria, e al minuto 64 arriva, con Hurtig, che pescata in zona favorevole da una gran palla di Staskova risponde presente e aumenta lo score; score che – dopo il primo e unico squillo del Servette, un palo di Padilla – si chiude al 71′ con Cernoia, che serve la specialità della casa: una stoccata da fuori area che non lascia scampo.
Finisce così: le Women sbancano Ginevra, Arianna Caruso corona la sua settimana d’oro col titolo di Player of the Match. E adesso? Adesso l’avventura continua, fra una settimana esatta. Ci sarà il Chelsea, all’Allianz Stadium, il 13 ottobre, e sarà un nuovo tassello di uno sogno che non vuole e non deve finire.” (Juventus.com)