Intervistata per Radio Bianconera, Rita Guarino ha parlato delle ambizioni dell’attuale Juventus Women. Ecco le sue parole: “Mister Canzi è un allenatore pragmatico e credo che, insieme a questo gruppo, lotterà per vincere il tricolore. Lui ha dovuto registrare le sue idee iniziali. All’inizio la Juve era un po’ spregiudicata e questo atteggiamento lasciava libere alcune zone di campo. Tuttavia è riuscito a trovare delle contromisure e oggi le ragazze hanno trovato un equilibrio, che le danno l’opportunità di essere feroci in avanti e di organizzarsi difensivamente parlando. Champions? A distanza di anni è cambiata la formula della Champions League. Si è capita l’importanza dei gironi. Quello che che deve cambiare è la formula dei preliminari. In questi anni la Juventus e la Roma stanno dimostrando di poter giocare a quei livelli e stanno dimostrando di poter stare tra le prime otto d’Europa. Io credo che i club italiani siano in grado di giocarsela in Europa”.
Guarino: “Bonansea e Girelli calciatrici differenti”
L’ex tecnico delle bianconere ha proseguito parlando di alcune singole della Juve: “La Bonansea e la Girelli sono due giocatrici diverse. Barbara è molto duttile: ha giocato in diverse posizioni e con grandi risultati. Cristiana continua, nonostante la sua lunga carriera, continua ad avere un senso del goal incredibile. Non appena le si dà l’opportunità in area, lei diventa molto pericolosa. Nella nidiata della ’99, sono le ragazze che abbiamo selezionate subito. Sono due punti fermi non solo della Juventus, ma anche della Nazionale. Sono giocatrici dalla grande affidabilità”.