Italia Women U19, si avvicina la semifinale dell'Europeo: a segno Arcangeli

Italia Women U19, si avvicina la semifinale dell’Europeo: a segno Arcangeli

L'Italia femminile di Nicole Arcangeli ha ottenuto un pari prezioso con la Francia, in attesa dell'ultima gara del girone.

La Nazionale italiana femminile U19, nell’Europeo di categoria, ha pareggiato per 2-2 contro la Francia, lasciando aperta una porta per le semifinali del torneo continentale. Ancora in rete Nicole Arcangeli, attaccante della Juve Women. Ecco il comunicato della FIGC: “Tutto rimandato. In un bellissimo alternarsi di emozioni, crudele e subito dopo ricco di speranze, le Azzurrine pareggiano per 2-2 contro la Francia e mantengono ancora accesa la possibilità di accedere alla semifinale europea: domenica (calcio d’inizio ore 17,30, diretta su RaiPlay) sarà necessario battere la Repubblica Ceca e sperare che la Spagna sconfigga la Francia per entrare tra le prime quattro squadre del Vecchio Continente. In più, le Azzurrine dovranno ribaltare una differenza reti che in questo momento le vede a -2 mentre le transalpine sono a +3. “Ci attacchiamo a quel barlume, ma è una giornata positiva per il nostro calcio giovanile femminile, perché le ragazze hanno dimostrato di giocarsela alla pari con una Nazionale come quella francese” sottolinea a fine partita un esausto Enrico Sbardella, che da bordo campo ha vissuto questo turbinio di sentimenti”.

in dalle prime battute di gioco – come era d’altronde lecito attendersi alla vigilia – si capisce che un grande protagonista del confronto sarà il caldo: inizialmente le francesi evitano di pressare alto sulla linea difensiva azzurra in fase di impostazione e così le ragazze di Sbardella hanno più spazio a disposizione sulla prima linea di passaggio. La prima occasione arriva al minuto numero 15: dopo una bella azione corale, Pfattner dalla corsia di destra mette al centro un cross insidioso su cui Arcangeli non arriva solo per una questione di centimetri. Al 21’ si fa vedere anche la Francia: le Azzurre perdono un pallone a centrocampo e Benyahia, una volta recuperata la sfera, non ci pensa due volte e cercare la soluzione spettacolare ed efficace da centrocampo, vedendo Beretta fuori dai pali: il lob della numero 19 transalpina è per alto di pochissimo. I ritmi, a causa della temperatura elevata, faticano ad alzarsi e la Francia rimane a presidio della propria metà campo. Al secondo cooling break del primo tempo Sbardella richiama le sue ragazze ad una circolazione più veloce della palla per sorprendere le avversarie e al primo minuto di recupero una bella manovra sulla sinistra sull’asse Robustellini-Arcangeli manda Pfattner al tiro da ottima posizione. L’anticipo sulla numero undici è falloso e dal dischetto la stessa Arcangeli sceglie il medesimo angolo della sfida contro la Spagna: è 1-0 Italia, con cui si chiude anche la prima frazione di gioco.

Nonostante il vantaggio acquisito le Azzurrine continuano a spingere anche a inizio ripresa. Il primo sussulto delle avversarie arriva al 9’ con la solita Benyahia, il cui colpo di testa da ottima posizione sorvola di poco la traversa. Ringler opera un triplo cambio e le forze fresche danno maggiore vitalità e vivacità alla manovra francese. Al 14’ e Beretta viene chiamata dentro all’incontro: la sua uscita su Ribadeira lanciata a rete è perfetta e tempestiva, e salva il vantaggio azzurro. Si arriva al 20’ e il pareggio si materializza: lo spunto di Bahlouli sulla sinistra trova il perfetto inserimento di Coquet che da dentro l’area non fallisce l’appuntamento con l’1-1. Bahlouli è scatenata e quattro minuti più tardi, sempre dalla sinistra, mette ancora in crisi la retroguardia italiana: stavolta a centro area si fa trovare pronta Ribadeira che da due passi firma il sorpasso. Stremate dal caldo, frastornate da un uno-due che potrebbe mandare al tappeto qualsiasi squadra, anche delle più navigate, le Azzurrine provano comunque una reazione per rimanere dentro al torneo: a cinque minuti dal termine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ferrara carica il destro e fa tremare la traversa della porta francese con una conclusione di rara potenza. Un minuto più tardi è la neoentrata Della Peruta a caricarsi sulle spalle l’attacco azzurro, con un’azione personale che costringe le francesi a usare le cattive per fermarla: è un nuovo calcio di rigore per l’Italia e ancora Arcangeli, dal dischetto, mostra tutta la sua freddezza per il 2-2. Il finale di gara, nei suoi sette minuti di recupero, è un susseguirsi di emozioni, con entrambe le squadre che vogliono ottenere l’intera posta in gioco. Il risultato però non cambia più e l’esito del torneo viene quindi rimandato a domenica, quando, con i piedi a Frydek Mystek e un orecchio anche a Ostrava, per sentire gli sviluppi di Spagna-Francia, le Azzurrine sapranno se saranno tra le prime quattro squadre d’Europa”.

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