Sara Gama, calciatrice della Juve Women, ha detto la sua sulle bianconere. Ecco le sue parole a Repubblica: “Io un simbolo? Un simbolo ti ci fanno diventare gli altri, riconoscendoti un ruolo. Io ho solo cercato di espormi per ciò in cui credevo e se lo fai capita di scontrarti contro qualcuno o contro qualcosa.
Vorrei si facesse di più per permettere alle bambine che vogliono giocare a calcio di farlo: non ci sono abbastanza strutture che possono accoglierle vicino casa e non tutte hanno genitori che possono accompagnarle a 45′ di auto di distanza. E chi non li ha, poi lascia.
Io allenatrice? Mai sentito la spinta di fare quella carriera: alcune mie compagne hanno già fatto i corsi a remoto come Girelli, Rosucci, Cernoia e Bonansea. Io da dieci anni ho scelto una carriera più politica, sono vicepresidente AIC. Ho fatto il corso da direttore sportivo, il mio percorso è questo. Poi, mai dire mai: di allenare non lo escludo a priori”.