Stefano Braghin, dirigente della Juventus Women, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo il sorteggio della squadra bianconera, che ha pescato il Koge nel secondo turno della UWCL. Ecco le parole di Braghin: “Tra le non teste di serie il Køge era la squadra più accreditata perché da due o tre stagioni domina il campionato danese, uno dei migliori in Europa e ha una buona esperienza internazionale visto che l’anno scorso ha giocato il group stage come noi: non è testa di serie solo perché nata da pochi anni, ma ha il valore di una squadra tra le migliori d’Europa. A prescindere dalla difficoltà, dovremo cercare di fare del nostro meglio”.
Sulla stagione in corso, iniziata già qualche settimana fa, proprio con i preliminari di Champions League, partite che la Juventus ha disputato e vinto senza grosse difficoltà: “Questo è un anno particolare perché non abbiamo disputato la preparazione estiva e soprattutto perché le ragazze non hanno avuto l’opportunità di andare in vacanza e di fatto stanno giocando da due anni consecutivi: è tutto un po’ da scoprire. I nostri avversari avranno il vantaggio di aver dato poche giocatrici alle Nazionali, ma soprattutto di aver giocato molti turni di campionato, quindi saranno in uno stato di forma e automatismi ben superiore”.
Sull’obiettivo della stagione in Champions League, visto che le bianconere, nella scorsa annata, sono arrivate ad un passo dalle semifinali, perdendo con l’Olymipque Lione: “Anche noi, però, avremo comunque tre settimane di lavoro per arrivare preparati al meglio. L’anno scorso abbiamo avuto l’onore, la capacità e la forza di disputare un bel percorso in Europa, ma dobbiamo conoscere i nostri limiti e i nostri pregi ed essere umili, per affrontare questa gara come una partita importante nel nostro cammino. Quanto fatto ci deve dare consapevolezza per provare a migliorarci sempre”.