Agnese Bonfantini, attaccante della Juventus Women, ha rilasciato delle dichiarazioni a Juventusnews24, parlando della stagione con il club bianconero. Ecco le sue parole: “Quando siamo riuscite a vincerlo ero felicissima. È stata una stagione molto importante per me, un mix di emozioni. Alcune molto positive come quelle della Champions, altre meno come quando abbiamo perso dei punti per strada in campionato. Quando mi è stata data la possibilità di venire alla Juve ero felice. Anche se magari avrei trovato meno spazio, l’opportunità di giocare la Champions e vincere un campionato è la cosa che sognavo sin da bambina. Ho detto subito di sì”.
Sulle compagne di squadra e sulla Champions: “Se devo scegliere una giocatrice dico Barbara Bonansea. Guardo attentamente quello che fa e cerco di rubare con gli occhi il più possibile. Sicuramente c’è i rammarico, giocarsi la finale di Champions sarebbe stato incredibile. Ma abbiamo dato tutto il possibile. Potremo rifarci il prossimo anno, c’è tempo. Ci è mancata un po’ di consapevolezza e di sicurezza in noi stesse, soprattutto nel ritorno col Lione. Però ci stiamo lavorando partita dopo partita per magari un giorno arrivare ad essere al livello del Barcellona e dello stesso Lione. Se mi chiedi cosa ho provato dopo il gol al Lione non lo ricordo più. È stato così veloce che se ci ripenso non riesco a individuare un’emozione. Mi sono ritrovata tutte le ragazze addosso e sentivo le persone che urlavano intorno a me. Non so spiegare”.
Sul rapporto con Montemurro: “Col mister mi trovo bene. Mi ha aiutato molto ad essere più costante durante la partita e anche tatticamente. Ogni calciatrice vuole sempre giocare titolare. In questo momento posso aiutare di più la squadra subentrando e spaccando le partite. Ma il mio obiettivo è quello un giorno di spaccare le partite dal primo minuto”.