Milena Bertolini, CT della Nazionale italiana femminile, ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Anch’io Sport, toccando diversi temi. Ecco le sue parole: “Abbiamo voglia di fare bene e di andare ai Mondiali, prima però c’è un avversario importante come la Romania, che ha individualità importanti e grande fisicità. Le ragazze vogliono andare ai Mondiali a tutti i costi ma, per arrivarci, dovremo giocare una grande partita. Il movimento femminile, grazie alla Figc e ai club, cresce di anno in anno: quest’anno la riforma dei campionati ha portato maggiore competitività”.
Sulla qualificazione ai Mondiali, obbiettivo ad un passo per le azzurre: “I Mondiali darebbero una spinta in più al movimento. Dal 2015 abbiamo investito su questo percorso, ma ci vuole tempo. L’Europeo non è andato come volevamo, non tanto per il mancato passaggio del turno, quanto per le prestazioni: ripartiamo da lì, dalla voglia che abbiamo di far vedere che l’Italia non è quella. La nostra antagonista principale nel girone di qualificazione è la Svizzera, siamo in vantaggio per i gol, ma la loro sfida contro la Moldavia li favorisce, ma noi dobbiamo pensare alla partita di domani”.
Sulla gara di domani, decisiva ai fine del pass per il torneo iridato: “L’invito è di venire allo stadio: chi ci sarà è destinato a vedere uno spettacolo bellissimo. In questa squadra ci sono varie leader che, a modo loro, forniscono il proprio contributo. Ho un contratto che scade il prossimo anno, con il Mondiale, questo è il mio sesto anno; per quanto mi riguarda ho affrontato un percorso e penso che la Federazione abbia apprezzato il lavoro svolto, ma anche la continuità. Non si può limitare tutto ai verdetti di tre partite”.