Bertolini: "Le giocatrici della Juve siano orgogliose per la Champions"

Bertolini: “Le giocatrici della Juve siano orgogliose per la Champions”

Il commissario tecnico dell'Italia femminile è intervenuta in conferenza stampa e ha parlato anche delle giocatrici della squadra bianconera.

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Oggi Milena Bertolini, commissario tecnico della Nazionale femminile, è intervenuta in conferenza stampa per parlare della preparazione alla doppia sfida contro Lituania e Svizzera. Queste le sue parole: “Se vogliamo qualificarci per la fase finale della Coppa del Mondo, sappiamo che dobbiamo vincerle tutte. Partecipare alle fasi finali di manifestazioni come Europei e Mondiali è fondamentale per far crescere il nostro movimento, per farci conoscere dalle italiane e dagli italiani. Le giocatrice della Juve? Sono arrivate a Coverciano con un velo di tristezza per l’eliminazione per mano del Lione; ma ho detto loro che devono essere orgogliose del percorso entusiasmante che hanno effettuato nel torneo“.

Tra le convocate azzurre ci sono ben 9 giocatrici della Juventus Women: Lisa Boattin, Sara Gama, Martina Lenzini, Arianna Caruso, Valentina Cernoia, Martina Rosucci, Barbara Bonansea, Agnese Bonfantini e Cristiana Girelli. Il segno del grande livello della squadra bianconera, che ha sia campionesse straniere che grandi calciatrici italiane, di cui mantiene una solida base. La squadra di mister Montemurro giovedì è uscita dalla Women’s Champions League contro il Lione, squadra tra le favorite per la vittoria finale, ma ieri ha rialzato la testa, battendo in campionato la Sampdoria. Così facendo ha mantenuto 5 punti di vantaggio in classifica sulla Roma, che ha trovolto il Verona.

L’Italia femminile sarà impegnata nelle qualificazioni al Mondiale in programma il prossimo anno in Australia e Nuova Zelanda. Nel girone le azzurre sono seconde con 15 punti, dietro alla Svizzera che è a quota 18. A luglio prossimo invece la Nazionale sarà impegnata nell’Europeo, che si svolgerà in Inghilterra. Lì le aversarie nel girone saranno Francia, Islanda e Belgio. Non sarà facile, ma il movimento è in crescita e i risultati sono evidenti, visti i quarti di finale raggiunti nel Mondiale del 2019, venti anni dopo l’ultima partecipazione. Uno sviluppo a cui la Juve contribuisce con un serbatoio importante.

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