Milena Bertolini, commissario tecnico della Nazionale italiana femminile, ha detto la sua in conferenza stampa, parlando anche di Girelli, calciatrice della Juve. Ecco le sue parole: “Domani sarà una partita da dentro o fuori. L’aspetto della tensione sarà quello prevalente, chi riuscirà a gestirla meglio porterà a casa il match. Rispetto all’ultima gara dobbiamo migliorare dal punto di vista della tenuta mentale. Ci stiamo lavorando e sono certa che quanto successo con la Svezia ci servirà da lezione.
Chiederò alle ragazze di portare in campo i primi 35’ di gioco però mettendo in campo più cattiveria, agonismo e attenzione ai momenti della partita. Sarà una battaglia e mi aspetto di vedere una squadra determinata. Affronteremo un avversario molto forte nelle transizioni e di grande intensità fisica. Bisognerà stare attente e dimostrare di avere grande voglia di raggiungere il risultato per il quale stiamo lavorando da tanto tempo.
Se Girelli sarà titolare? È una giocatrice importante e la sua esperienza ci tornerà molto utile. Il gruppo fisicamente sta bene, ma dopo una partita così è normale tornare con acciacchi vari. Stiamo provando a portare avanti un gioco propositivo basato su valori sia estetici che tattici. Ultimamente abbiamo avuto difficoltà a riempire l’area, anche perché il nostro è un attacco formato da giocatrici molto brave nell’attacco della profondità, meno nel duello fisico. Ma stanno lavorando tanto per la squadra e sono certa che si sbloccheranno presto”.