L’Italia femminile continua prepararsi per la decisiva gara col Belgio. Ecco il comunicato della Figc con le parole di Bartoli e Sabatino e le condizioni della giocatrice della Juventus Cernoia: “La giornata della Azzurre si apre con la notizia che tutti aspettavano: Valentina Cernoia, dopo otto giorni di isolamento a causa del Covid, è tornata negativa e può finalmente riprendere ad allenarsi con la squadra, che questa mattina ha accolto la centrocampista bianconera con un lungo applauso e con un caloroso abbraccio di gruppo. È questa l’istantanea che descrive, meglio di qualunque parola, il presente della Nazionale, già proiettata verso l’appuntamento che deciderà le sorti della spedizione inglese: dopo aver collezionato un solo punto nelle prime due partite, per qualificarsi ai Quarti di finale dell’Europeo l’Italia dovrà battere il Belgio nell’ultima gara del girone, in programma lunedì alle 21 italiane (diretta su Rai 1 e Sky Sport) al Manchester City Academy Stadium.
Inutile girarci attorno: serve a tutti i costi una vittoria – la prima nel torneo – per centrare l’obiettivo sfumato nell’edizione del 2017. “È tutto nelle nostre mani”, aveva dichiarato Milena Bertolini dopo il pareggio con l’Islanda. Un concetto ribadito a gran voce anche da due protagoniste della riscossa azzurra, Elisa Bartoli e Daniela Sabatino, che nel secondo tempo della sfida disputata con la selezione di Hauksson hanno aiutato le compagne a superare le difficoltà e i problemi che la squadra ha dovuto fronteggiare nell’esordio con la Francia e nella prima ora di gioco contro le islandesi. Esperienza ed energia positiva al servizio del collettivo.
“Non ci aspettavamo un inizio così difficile – ha dichiarato il capitano della Roma in conferenza stampa – siamo consapevoli di dover superare il girone, dopo l’exploit al Mondiale francese non possiamo fare altrimenti, anche perché sentiamo l’affetto della gente e ci dispiace di aver giocato le prime due partite in questo modo. Ma nulla è ancora compromesso, siamo pronte a dare il massimo per far innamorare di nuovo gli italiani, proprio come accaduto nel 2019. Non smettete di sostenerci, tutti insieme possiamo farcela”.
A proposito del Belgio, uscito vincitore dall’ultimo confronto disputato nel 2018, anche se il bilancio dei precedenti è nettamente favorevole alle Azzurre, che si sono aggiudicate sei delle nove sfide con le fiamme rosse trovando la via del gol in ognuna di queste gare, il Bartoli pensiero è come al solito molto chiaro e diretto: “Affronteremo una squadra più forte dell’Islanda che può contare su alcune individualità di ottimo livello. Ma devo dire che non mi preoccupano più di tanto, in questo momento il nostro maggior avversario siamo noi stesse. Lunedì vorrei vedere l’Italia che conosco. Siamo arrabbiate, serve una grande reazione”.
Presentando la sfida, pur non volendo sottovalutare le qualità del Belgio, anche la top scorer dell’ultimo campionato di Serie A si è soffermata quasi esclusivamente sullo spirito con cui dovrà scendere in campo la squadra azzurra. “Siamo consapevoli dell’importanza della posta in palio e sono certa che ci faremo trovare pronte – ha aggiunto Daniela Sabatino – questa volta dovremo approcciare la partita nel modo giusto, mettendo subito in campo le nostre qualità senza concedere nulla, solo così riusciremo a ritrovare l’Italia che tutti hanno potuto ammirare in questi ultimi anni. Finora abbiamo creato tanto senza però riuscire a concretizzare, nei prossimi due giorni lavoreremo su questo aspetto per arrivare pronte all’appuntamento di lunedì. Serve una reazione immediata: vogliamo i Quarti di finale e siamo felici di avere Cernoia di nuovo con noi, è molto importante per questo gruppo e farà di tutto per riuscire a scendere in campo”.
A proposito di Cernoia, in conferenza è intervenuto anche Matteo Guzzini, responsabile dello staff medico della Nazionale Femminile: “Questa mattina la calciatrice ha eseguito il secondo tampone con risultato negativo e quindi la buona notizia è che oggi la potrete vedere in campo insieme alle compagne – ha sottolineato – la calciatrice ha sviluppato la positività venerdì scorso e abbiamo subito attivato i protocolli sanitari previsti dalla Uefa, isolandola dal resto del gruppo. In questi giorni ha avuto modo di allenarsi da sola, all’inizio facendo solo qualche semplice esercizio in camera per poi passare a una seconda fase caratterizzata da corsa e circuiti nel giardino dell’hotel. Difficile dire quanti minuti abbia nelle gambe, la prova del nove ce l’avremo solo al termine dell’allenamento odierno, anche se i test che abbiamo fatto sono molto incoraggianti””. (figc.it)