Ai microfoni di Radio BiancoNera Alessandro Vogliacco, difensore di proprietà della Juve, ha parlato del Pordenone
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“La promozione stata un’emozione indescrivibile dopo un anno difficile. Era la prima esperienza tra i professionisti, un’emozione che non avevo mai provato. Poi come sempre i gruppi vincenti fanno la differenza fuori dal campo. L’arrivo al Pordenone? Fin dal mio arrivo mi sono accorto che avevamo qualcosa in più e mi hanno accolto come uno di loro, mettendomi a mio agio. Mi sono trovato davvero alla grande. Ho scelto di andare tra i grandi. Pensavo fosse complicato entrare in un gruppo di grandi, ma se sei rispettoso e capisci le esigenze della squadra diventa più facile. Si gioca più per il risultato, ci sono i tifosi e devi tenere conto di tanti aspetti. Juve U23? Una svolta incredibile per il calcio italiano che aiuta tanti giovani come me che possono avere più spazio e mettersi in mostra più facilmente. Lo stile Juve ti aiuta molto e ti insegna a essere rispettoso e non troppo irruento fuori dal campo. Quando andavo in prima squadra provavo a rubare da tutti qualcosa. La Juve ti indirizza meglio di chiunque altro. Futuro? Non si può mai dire di no alla Juve. È la squadra del mio cuore e quella che mi ha fatto crescere. Credo che il mio spazio ora sia con i grandi ma non si sa mai. Restare al Pordenone? Quando vinci un campionato l’obiettivo di tutti e quello di rimanere e confermarsi. Magari vorrei anche trovare più spazio, a fine campionato ne parleremo e troveremo la soluzione più giusta”.