Ventura: "Via Allegri? Non so la Juventus cosa stia cercando. In passato fui vicino alla panchina bianconera" - JuveNews.eu

Ventura: “Via Allegri? Non so la Juventus cosa stia cercando. In passato fui vicino alla panchina bianconera”

Giampiero Ventura
Ventura parla della sua carriera da allenatore e della Juventus

L’ex tecnico del Chievo Giampiero Ventura, ai microfoni di Soccermagazine.it ha parlato del campionato italiano

 

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“Juve senza Allegri? Dipende anche qui da ciò che cerca la società. Dal momento che allontani un tecnico che vince come Allegri non discuti i traguardi raggiunti ma altro. Ad esempio la critica che ad Allegri veniva fatta più spesso era quella di non giocare un calcio divertente. Se questa è una delle cause devi andare a trovare un allenatore che abbia un calcio più divertente. I tecnici si dividono in gestori e in allenatori. Ad esempio il Napoli è passato da Sarri che è un allenatore, nel senso che impone delle situazioni di gioco, ad Ancelotti che è un gestore. Non so la Juventus cosa stia cercando.Gli allenatori in Italia purtroppo quando vincono sono bravi, quando perdono sono degli incapaci. Come per Ancelotti non è stato facile dal punto di vista del gioco prendere il posto di Sarri che aveva fatto molto bene, non sarà facile per chi raccoglierà l’eredità di Allegri sotto il punto di vista dei risultati. Le caratteristiche dell’allenatore le sceglierà il club in base all’impronta che vogliono dare alla squadra. Rimpianti? Una scelta che non farei assolutamente è quella della Nazionale. Non lo considero il mio lavoro, perché il mio lavoro è giornaliero, coi giovani, quello fu un altro tipo di lavoro completamente. Mi pento di averla fatta e l’ho pagata a caro prezzo. Per scegliere la Nazionale ho rifiutato anche altre opportunità molto stimolanti e quindi è doppiamente pesante il rammarico. Mi sono reso conto già dopo poco tempo di aver sbagliato, ma servivo politicamente lì e ho pagato più del dovuto.  Sono stato vicino alla Juventus subito dopo Cagliari”.