TORINO – Ecco le parole di Uva:
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Sono sempre dalla parte della UEFA. La prossima finale di Champions si giocherà tra due squadre che non sono campioni del loro paese. Ovviamente ci sono state molte rivoluzioni rispetto al passato. Oggi bisogna guardare al futuro, ovvero la richiesta dei tifosi, perchè tutto dipende da loro. Dal 2024 al 2030 organizzeremo 3 nuove competizioni europee. C’è un ascolto da parte della UEFA verso tutti quelli che fanno parte del sistema affinchè ognuno possa apportare il proprio contributo. L’attuale formula è perfetta ma bisogna sempre puntare ad evolversi. Il centro, però, è rappresentato sempre dai tifosi, perchè sono loro quelli che investono. La crescita del calcio italiano è stata inferiore a quella inglese, spagnola e tedesca. E’ stata pari solo a quella francese. C’è un divario causato da diversi motivi. Chi è alla guida del calcio italiano deve capire perchè la crescita è così lenta. Bisogna imparare a ragionare collettivamente e non individualmente, ma non voglio dare giudizi. Ognuno ha un proprio modo di agire: quando c’è un cambio di presidente in una federazione, quest’ultimo deve scegliere i propri collaboratori”.