“Non sarò presidente della Liga se dovesse essere approvato un progetto che di fatto uccide il calcio spagnolo, non potrei guardare in faccia quei presidenti che investono centinaia di milioni nel calcio dicendo loro che ho approvato un modello che di fatto ridurrà i guadagni dei loro club del 40%. Quando mi dimetterò sarete autorizzati a pensare che sarò stato sconfitto in questa guerra. Alcuni grandi società sono convinte di poter combattere i club-Stato con la Super Champions, e si sbagliano. I soldi dei diritti TV da investire nel calcio sono quelli, e se li danno alla Champions, e quindi a 4 squadre se parliamo di Italia e di Spagna, li tolgono alla Liga. Noi produciamo l’1,37% del Pil nazionale: 4 anni fa eravamo allo 0,85%. Cifre importanti, non si può scherzare”.