Tacchinardi: "Non diamo Allegri per morto ma le partite non si possono sempre pesare su un bilancino" - JuveNews.eu

Tacchinardi: “Non diamo Allegri per morto ma le partite non si possono sempre pesare su un bilancino”

Alessio Tacchinardi
L'ex centrocampista ha parlato della partita contro l'Atletico

TORINO – L’ex centrocampista della Juventus Alessio Tacchinardi ha parlato a Radio Sportiva.

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“Mercoledì un incubo inaspettato. E’ vero che c’è la partita di ritorno e dobbiamo provarci seppur sia tremendamente difficile, ma ho la sensazione che la Juve debba prima di tutto scrollarsi di dosso gli scheletri di questa Champions. Ieri doveva giocare con l’elmetto in testa e non l’ha fatto. Nella gara di ritorno deve spingere il motore al massimo, come fece l’anno scorso al Bernabeu. L’Atletico giocherà nelle condizioni migliori e forte del 2-0 verrà a Torino mettendo il pullman davanti la porta. Mi auguro che Ronaldo inventi qualcosa. La Juve fa tante partite in terza marcia, portando a casa il risultato col minimo sforzo. Con la Lazio avrei preferito perdere, non si può vincere sempre con il bilancino. Con il Frosinone era stata una partita perfetta per mettere minutaggio nelle gambe, avevamo visto una squadra in crescita e tutto faceva pensare al meglio. Invece ieri è crollato tutto, contro una squadra che aveva molta più fame. Sinceramente non mi sarei mai aspettato un secondo tempo così. Cancelo? E’ un uomo da Champions, imprevedibile, uno che ti butta dentro 50/60 palloni a partita. Dybala? Sta diventando diverso e lontano dalla porta non è nella sua posizione migliore, è evidente che faccia fatica. Comunque non diamo ancora per morto Allegri, ha fatto molto bene alla Juve. Costa e Bernardeschi sono 2 ali molto brave che al ritorno possono spaccare la partita. Ho ancora fiducia nella squadra e nell’allenatore, ma se la Juve non dovesse passare il turno apriti cielo”.